la t tecnica gema mct
86
solbat golfo piombino
57
MONTECATINI Burini 6, Chiarini 19, Passoni 9, Toscano 11, Bedin 8, Acunzo 12, Di Pizzo 10, D’Alessandro 6, Savoldelli 5, Cellerini, Albelli, Gattel ne. All. Del Re
PIOMBINO Frattoni, Castellino, Cartaino 3, De Zardo 5, Onojaife 22, Nicoli 22, Ianuale 5, Forti, Sipala, Ferraresi, Longo, D’onofrio ne.
All. Signorelli
ARBITRI Nonna e Purrone
NOTE Parziali 30-23, 47-34, 62-41
Poteva essere una trappola per La T Tecnica Gema Montecatini la sfida alla Solbat Piombino, se si è trasformata in una passerella a tinte rossoblù il merito è tutto di Chiarini e soci, che hanno dominato la contesa. Lo score finale di 86-57 rende l’idea della supremazia termale. Fanno valere subito il maggior tonnellaggio sotto canestro gli uomini di coach Del Re: la palla sotto per Bedin è una costante e il numero 15 risponde con 4 punti nei primi tre possessi del match. Dall’altra parte non scherza nemmeno il suo dirimpettaio Onojaife, che segna 6 dei primi 8 punti dei tirrenici: Piombino torna a -2 dopo essere andata sotto 9-2 ma il break di 5-0 propiziato dalle rubate di Passoni e due triple di Toscano e Chiarini fanno lievitare il vantaggio termale oltre la doppia cifra (21-10). Entra Nicoli e la partita cambia: dall’uscita dalla panchina dell’ex di turno la Solbat infila quattro bombe consecutive e si riporta a contatto.
Fortuna che i "leoni" girano a mille in attacco: i viaggi in lunetta uniti ai tanti mismatch sotto canestro che si creano in favore dei lunghi rossoblù generano un parziale di 13-2 a cavallo fra primo e secondo periodo che proietta La T Gema a +15. Padroni di casa che toccano quota 40 punti già dopo 13 minuti, salvo poi rallentare la velocità di crociera nella seconda metà di quarto aumentando però i giri del motore in difesa. Piombino così resta lontana, con un gioco da tre punti estemporaneo di un Onojaife in forma si riavvicina fino a -11 prima che una magia di Chiarini sulla sirena ristabilisca le distanze. Nel segno del "jefecito" si apre anche la ripresa: i liberi dell’argentino valgono infatti il momentaneo massimo vantaggio termale (+19) all’alba della terza frazione, i soliti Nicoli e Onojaife tengono viva la Solbat, che prova a fare nuovamente capolino grazie al tap-in di Ianuale. La tripla di Savoldelli fa rifiatare La T Gema dopo una fase di gara un po’ convulsa, poi D’Alessandro si iscrive a referto con un’altra esecuzione da dietro l’arco, che significa 62-41 alla terza sirena. Piombino è alle corde e la prima accelerata del quarto quarto di Montecatini è anche l’ultima della gara, perché sul 71-43 i labronici gettano la spugna e non c’è più bisogno di forzare. Gli ultimi sette minuti sono buoni per le statistiche e per far rifiatare qualche pezzo da novanta in vista dell’ultima fatica del girone di andata.
Filippo Palazzoni
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