FILIPPO PALAZZONI
Sport

La T Tecnica Gema Montecatini supera Ristopro Fabriano 74-66 al PalaCarrara

La T Tecnica Gema Montecatini vince contro Ristopro Fabriano 74-66, ma perde Chiarini per infortunio al polpaccio.

L’argentino Mateo Chiarini

L’argentino Mateo Chiarini

LA T TECNICA GEMA MCT

74

RISTOPRO FABRIANO

66

MONTECATINI Burini 6, Chiarini 7, Toscano 9, D’Alessandro 19, Bedin 17, Passoni 8, Stanic 4, Di Pizzo 4, Cellerini, Albelli ne, Savoldelli ne, Acunzo ne. All. Del Re

FABRIANO Pierotti 26, Centanni 10, Gnecchi 4, Scanzi 8, Molinaro 8, Dri 3, Carta 3, Pisano 2, Ottoni 2, Hadzic ne, Scandiuzzi ne. All. Niccolai

Arbitri: Gallo e De Rico

Note: parziali 22-20, 43-41, 60-53

Senza Acunzo e Savoldelli La T Tecnica Gema Montecatini piega 74-66 la Ristopro Fabriano e aggancia la Luiss Roma, mettendo nuovamente nel mirino il terzo posto, ma deve fare i conti con l’ennesimo infortunio di Mateo Chiarini, fermato da un problema al polpaccio. Una nota stonata che guasta la serata del PalaCarrara.

D’Alessandro dimostra subito di essere sul pezzo: sono tutti suoi i primi 7 punti de La T Gema, che riesce a controllare i ritmi in avvio ma quando accetta il corri e tira della Ristopro fa fatica e finisce per incassare 12 punti in due minuti (13-15). Un break di 7-0 rimette le cose a posto per i "leoni", ma Fabriano è lì e mette nuovamente il naso avanti con i 5 punti di Dri a cavallo fra primo e secondo quarto. Passoni per il controsorpasso, poi Stanic segna i primi 2 punti al suo passato per il +5 termale, dopo che un altro ex, Bedin, aveva ripristinato il possesso pieno di vantaggio per i padroni di casa. Procede a piccoli passi La T Gema: un altro mini-break di 4-0 vale il massimo scarto del primo tempo (+6), che dura meno di quanto ci si aspetti perché gli ospiti escono indemoniati dal time-out chiamato da Andrea Niccolai e ancora una volta riescono a portare il match sui binari a loro più congeniali, rimontando con un 10-4 di parziale complessivo fra 16’ e 18’. La contesa si fa più ruvida e si arricchisce di contatti, anche proibiti: Montecatini fa valere la sua fisicità e dalla tonnara viene fuori con il 43-41 che è anche lo score all’intervallo lungo.

Polveri bagnate al rientro dagli spogliatoi e partita che resta nervosa, Chiarini ci prova in tutti i modi ad aprire la scatola ma che per lui non sia serata lo conferma quello che succede a metà terzo periodo, quando l’argentino si accascia a terra toccandosi il polpaccio. Si accorciano anche le rotazioni di Fabriano, perché Dri, già gravato da un antisportivo, si prende un tecnico ed esce di scena. La T Gema prova ad approfittarne ma le percentuali da minibasket ai liberi degli uomini di Del Re frenano la fuga rossoblù.

La spallata al match arriva comunque ed è firmata da Stanic e dal solito D’Alessandro, oltre che da un Di Pizzo super al rimbalzo. In avvio di quarta frazione Niccolai perde anche Carta e Molinaro per falli e resta senza lunghi, i rossoblù capiscono che è il momento di azzannare Fabriano e non si fanno sfuggire l’occasione: la tripla di Passoni a cui fa seguito il lay-up del +15 di Toscano fanno scorrere virtualmente i titoli di coda sul monday night del PalaCarrara.

Filippo Palazzoni

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