REDAZIONE PISTOIA

La T Tecnica Gema riparte. Dominio totale a Salerno

Gli uomini di Del Re tornano alla vittoria e lo fanno in maniera convincente. Grande prova di squadra, in attesa del rientro della stella argentina Chiarini.

La T Gema in azione

La T Gema in azione

POWER BASKET SALERNO

70

LA T TECNICA GEMA MCT

94

SALERNO Cappelletti 7, Chavez 23, Duranti 6, Kekovic 12, Matrone, Mei 10, Misolic 7, Candotto 3, Fall 2, Favali, Biccardi, Annarumma ne. All. Farabello

MONTECATINI Burini 9, Passoni 14, Toscano 14, D’Alessandro 5, Bedin 14, Acunzo 17, Savoldelli 10, Di Pizzo 8, Gattel 3, Cellerini, Albelli, Chiarini ne. All. Del Re

ARBITRI Biondi e Zuccolo

PARZIALI 19-24, 41-52, 61-73

SALERNO

La striscia di sconfitte de La T Tecnica Gema Montecatini si ferma a due: gli uomini di coach Del Re raddrizzano subito la barra e dilagano 70-94 al PalaSilvestri di Salerno, centrando la settima vittoria in campionato. La B&B trascina i "leoni" termali nei primi possessi: Burini e Bedin sono i più ispirati fra le fila di una T Gema che sprinta 11-4 in avvio di gara. Non sta a guardare Salerno che replica con un break di 8-0 e mette il naso avanti. Le bombe di Savoldelli e (udite udite) Di Pizzo marchiano a fuoco il nuovo allungo montecatinese, prima che 6 punti filati dei locali accorcino il gap.

E’ Chaves l’anima dell’attacco campano: l’argentino manda a bersaglio la tripla della nuova parità (27-27) ma da lì in poi La T Gema piazza un impressionante 25-14 di parziale che la manda al riposo lungo sul 41-52. La bomba dell’ex Bruno Duranti stappa la ripresa e riavvicina Salerno, Savoldelli ripaga con la stessa moneta la squadra di Farabello ma Chaves non ha ancora finito di stupire: canestro siderale con fallo annesso e padroni di casa che torna a -7. Dall’altra parte Toscano è altrettanto on fire, soprattutto dalla lunga distanza (4/5 da tre per lui), ma i pericoli per la difesa campana arrivano anche dal pitturato, con Bedin che scollina la personale doppia cifra per il nuovo +13 termale, sbagliando però il libero supplementare dopo il tap-in del 55-68.

Non sbaglia invece a cronometro fermo Savoldelli, Montecatini tocca quota 70 punti ma Salerno è ancora viva, anche se un altro gioco da tre punti, stavolta di Acunzo, la spedisce a -16. Il mini-break di 4-0 in chiusura di terzo periodo certifica che per la Power Basket c’è ancora speranza. Una persa sanguinosa da parte di Misolic segnala che la spia della riserva si è accesa per gli uomini di Farabello, Bedin e Acunzo ne approfittano per continuare a martellare sotto le plance annaffiando il vantaggio di Montecatini (61-79). Il 2/2 di Passoni significa 20 punti di distacco che sanno di sentenza per i padroni di casa. A poco serve il moto d’orgoglio di Kekovic, sulla doppia schiacciata di Acunzo scorrono i titoli di coda del match. Nel finale trovano spazio anche i giovani Cellerini e Albelli: manna dal cielo per i "titolari", che possono tirare il fiato in vista del match con Caserta.

Filippo Palazzoni

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