REDAZIONE PISTOIA

L’Estra Pistoia ribalta i pronostici. Partenza super e due punti d’oro

Napoli mai in gara al PalaCarrara, i biancorossi ringraziano e si prendono la ’prima’. Stecca soltanto Paschall

Festa a fine gara per la prima vittoria stagionale dei biancorossi (foto Castellani)

Festa a fine gara per la prima vittoria stagionale dei biancorossi (foto Castellani)

ESTRA PISTOIA

88

NAPOLI BASKET

82

PISTOIA Benetti, Della Rosa 9, Anumba, Childs 11, Paschall, Rowan 17, Forrest 19, Silins 22, Brajkovic 10, Boglio ne, Cemmi ne, Saccaggi ne. All. Calabria

NAPOLI Copeland 13, Treier 10, Pangos 7, De Nicolao, Woldetensae 3, Manning 13, Hall, Dreznjak 10, Williams 10, Totè 14, Mabor Dut Biar ne, Acunzo ne. All. Milicic

ARBITRI Lanzarini, Galasso, Pepponi

NOTE Parziali: 29-24; 56-43; 66-63. Da due Pt 16/34, Na 19/38. Da tre Pt 13/33, Na 8/37. Rimbalzi 40-53. Cinque falli: Paschall e Dreznjak

PISTOIA

C’è poco da dire se non fare i complimenti all’Estra Pistoia, che non partiva di certo con i favori del pronostico contro Napoli, piuttosto con un macigno sulle spalle che la squadra si porta dietro da agosto. I biancorossi hanno risposto sul campo che alla fine è l’unica cosa che conta, conquistando due punti preziosissimi al PalaCarrara. Si capisce dalla palla a due che Pistoia è una squadra diversa rispetto a quella vista in pre stagione. Ti aspetti una squadra tutta muscoli che gioca sfruttando la fisicità e ti ritrovi una Estra tutta velocità e tiro da tre punti. Pistoia stupisce tutti sia per come approccia la partita e sia, soprattutto, per come la prende in mano e la conduce per tutto il primo tempo. Ritmo, soluzioni ottimali in attacco e difesa che, a parte qualche amnesia dovuta ai meccanismi non ancora oliati, tiene botta. I biancorossi, pronti via, iniziano a martellare la retina dalla lunga distanza con Forrest, Silins e Della Rosa spezzando la resistenza di Napoli che sembra essere in bambola. Quando la squadra di Milicic prova a chiudere dal perimetro, ci pensano i lunghi. Pistoia è padrona del match e nonostante un Paschall ancora lontano dalla migliore condizione i giochi funzionano a dovere. 56-43 all’intervallo, clamoroso.

Al rientro dagli spogliatoi la fiamma biancorossa sembra un po’ spegnersi e Napoli ne approfitta per tornare in partita piazzando un parziale di 2-11 che la riporta di nuovo a contatto (58-54) punendo Pistoia con entrate mortifere nel cuore dell’area che tagliano la difesa a fettine. Pistoia perde Paschall che protesta troppo vivacemente e si prende un tecnico firmando così il suo quinto fallo. L’ala dell’Estra non ci sta e si strappa la maglia in segno di protesta. Pistoia con grande fatica riesce a mantenere il naso avanti alla fine del quarto e si presenta all’inizio dell’ultimo periodo con tre punti di vantaggio (66-63). Un lotta senza quartiere con le due squadre che non mollano di un centimetro. La stanchezza si fa sentire, la mente è meno lucida e la confusione influenza l’andamento della gara. L’Estra riesce a mantenere comunque il controllo dalla partita e la porta meritatamente a casa.

Maurizio Innocenti

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