REDAZIONE PISTOIA

L’intervista al coach. Brienza (giustamente) gongola: "Bravi tutti»

L'Estra sorprende e vince contro Napoli, assicurandosi la salvezza e puntando ai play off. Brienza elogia la squadra per la determinazione e la reazione durante una partita intensa e emozionante.

Brienza (giustamente) gongola: "Bravi tutti"

Fantastica. Possiamo definirla così una squadra che non smette di stupire e di regalare soddisfazioni a piene mani. L’Estra ha espugnato il parquet di Napoli che solo poco tempo fa aveva vinto la Coppa Italia e lo ha fatto con forza, cuore e grande voglia portando via due punti che pensano come macigni visto che con questo successo i biancorossi hanno chiuso il discorso salvezza. "Complimenti ai ragazzi e a Napoli – dice Nicola Brienza – perché è stata una bella partita da vedere, una bella immagine per la nostra pallacanestro. Con questa vittoria siamo ufficialmente usciti dal discorso retrocessione e adesso ci possiamo giocare le nostre chance per i play off, non sarà facile ma proveremo a dare il massimo". Una dichiarazione che suona come una liberazione per aver ragginto un obiettivo che aveva il sapore dell’impresa e che tutti pensavano di doverselo giocare fino all’ultimo minuto dell’ultima partita e invece Pistoia c’è riuscita con otto giornate d’anticipo. "Posso solo dire che sono stati bravi tutti – prosegue Brienza – i ragazzi ci hanno messo il cuore soprattutto quando Napoli sembrava poter mettere le mani sulla partita e invece hanno tenuto botta e poi reagito rimettendo a posto le cose".

In effetti è stata una partita vissuta sull’otto volante tra sorpassi e contro sorpassi, colpi di scena ed emozioni a non finire. Non è stato facile riuscire a stare lì con la testa a cercare di capire come difendere e come attaccare le varie difese che Milicic ha proposto durante il match ma soprattutto non è stato facile riuscire a dare il colpo di reni finale, quello che ha chiuso la partita. "Abbiamo giocato una buona partita – conclude il tecnico biancorosso – c’è stata qualche palla persa di troppo complice l’aggressività di Napoli e le difese che spesso ci hanno messo in difficoltà. In altri momenti ci è mancato il tempo del passaggio ma alla fine siamo stati bravi a portare via la partita anche perché per pensare di venire a vincere a Napoli vuol dire per forza dover giocare una partita di altissimo livello".