REDAZIONE PISTOIA

Mister Cascione chiede di più "Mancate lucidità e cattiveria"

L’analisi: "Abbiamo collezionato tante palle messe bene dentro l’area ma senza finalizzarle. Nota positva, subiamo poco"

Due turni di campionato, due punti in classifica, - 4 rispetto alle prime della classe, quelle a punteggio pieno. I rivali corrono, la Pistoiese no. Emmanuel Cascione, l’allenatore della Pistoiese, non è soddisfatto: il volto, più che le parole, non mente.

"È stata una partita sporca – sostiene – nella quale abbiamo collezionato un sacco di palle inattive, messe abbastanza bene dentro l’area di rigore, ma non siamo stati cattivi a finalizzarle ed è un vero peccato. Il secondo tempo è stato quasi a senso unico: abbiamo cercato spesso di mettere i palloni dentro l’area, ma purtroppo è mancata la lucidità. E siamo un po’ troppo leggeri dentro l’area. Le compagini avversarie si chiudono, si organizzano contro di noi: sanno chi siamo, per cui... Era un incontro nel quale occorreva agonismo, dinamismo, ma pure cattiveria per chiuderlo. Abbiamo sofferto negli ultimi 10 minuti per la palla lunga giocata dal Mezzolara. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché ci hanno messo tanto impegno. Devono essere, però, più determinati in area. Oggi (ieri per chi legge, ndr) andava portata a casa per come si era messa: il Mezzolara non ha mai tirato in porta. Bisognava prendere i 3 punti. Non dobbiamo lasciare troppi punti per strada. Prepariamo al meglio il prossimo confronto: è necessario sbloccarsi in casa contro Crema. Arriviamo abbastanza facilmente al cross, prendiamo tanti calci piazzati vicino all’area, ma non determiniamo. Note positive? Subiamo poco".

Il tecnico prova a pensare positivo: "Che cosa c’è che mi piace? Che il gruppo crede in quello che fa, è compatto, ha grande rammarico per questi due pareggi che potevano essere vittorie. Ha una mentalità forte, ha voglia di riscattarsi. Questo è molto importante".

Gianluca Barni