Cristiano Lucarelli, allenatore della Pistoiese
Prato, 22 ottobre 2014 - A tre giorni dal pareggio in campionato sul campo dell'Ancona, oggi la Pistoiese torna in campo a Prato allo stadio Lungobisenzio per la Coppa Italia di Lega Pro.
PRATO: Ivusic, Bandini, Eguelfi, Bengala, Dametto, Ghidotti, Pasa, Cavagna, Rubino (C), Gabbianelli, Ogunseye. All. Esposito
PISTOIESE: Olczak, Celiento, Falasco, Ciciretti, Piana, Pasini (C), Provenzano, Saric, Coulibaly, Piscitella, Frugoli. All. Lucarelli
Arbitro: Baldicchi di Città di Castello, assistenti Granci e Ragnacci.
Rete: Ogunseye, Coulibaly
Note: espulso Piana per fallo da ultimo uomo, ammoniti Ghidotti e Ogunseye
Formazione ampiamente rimaneggiata per la Pistoiese: Lucarelli sceglie in partenza il 4-4-2 con la quasi totalità dei giocatori che hanno giocato ad Ancona a riposo. In tribuna anche il referente della Commissione arbitri di Serie A, nonché ex arbitro, Stefano Braschi. Primo ammonito dopo pochi secondi tra le fila dei padroni di casa, mentre le squadre sono ancora in fase di studio: è Ghidotti. Il primo tiro in porta è per i padroni di casa: Ogunseye al 10' ma la palla finisce alta. I padroni di casa rispondono al 17' con una serie di finte di Piscitella, poi prima Coulibaly e poi Saric di destro provano la conclusione a rete, ma senza risultato. Pochi secondi ed è la volta di Ciciretti, ma il tiro viene parato da Ivusic. Fase centrale del primo tempo sostanzialmente equilibrata, con rapidi capovolgimenti di fronte ma col risultato sempre fermo sullo 0-0. Al 38' tiro dalla distanza di Cavagna, ma la palla finisce alta. La Pistoiese risponde con un'azione del tandem Coulibaly-Frugoli. Il gol dei padroni di casa arriva al 44' con Ogunseye su azione nata da calcio d'angolo. Pochi secondi e l'arbitro fischia la fine della prima frazione.
Si riparte con una sostituzione nelle fila del Prato Cavagna lascia il posto a Romanò. La Pistoiese prova a reagire: al 56' Celiento tira dalla distanza, ma Ivusic para con sicurezza. Un minuto dopo primo cambio deciso da mister Lucarelli: Pasini lascia il posto a Frascatore. Al 64' seconda sostituzione per i padroni di casa: Bengala esce, al suo posto Miccinesi. Al 67' fallo da ultimo uomo di Piana su Rubino lanciato a rete: per il difensore arancione rosso diretto. Lucarelli a questo punto punta su un nuovo cambio: Di Bari al posto di Provenzano. Bella azione di Celiento al 71' che porta a spasso la difesa laniera, ma anche in questo caso ai ragazzi di Lucarelli manca la concretezza. Al 72' di nuovo avanti i padroni di casa con l'autore del gol Ogunseye al tiro. Il Prato prende sicurezza e in un paio di occasioni si fa avanti pericolosamente, senza però riuscire a impensierire Olczac. La risposta degli ospiti è affidata a Ciciretti e Piscitella. Al 79' giallo anche per l'autore del gol Ogunseye. Occasione per la Pistoiese all'81': Ciciretti per Celiento e cross per Piscitella, ma Ivusic intercetta. All'86' nupva sostituzione per il Prato: esce Ogunseye, al suo posto Fofana. La sopresa arriva all'89' quando Coulibaly, per tutta la partita evanescente si libera in area e riesce a concludere a rete. Al 90ì' è il momento di Mungo, che entra al posto di Frugoli, ma ormai è tempo di supplementari.
Prato di nuovo in avanti nel primo tempo supplementare: grande incursione in area di Romanò, il cui tiro però non impensierisce Olczac. Al 95' colpo di testa di Rubino, alto sopra la traversa. I ritmi iniziano prevedibilmente a calare e gli spazi s'allungano. Tanti gli errori da entrambe le parti e pochissime le azioni degne di note.
Cambio di campo e si riparte per il secondo supplementare. AL 107' splendida azione di Celiento, ma la palla finisce sopra Ivusic. La Pistoiese, però continua a crederci. Al 112' punizione di Di Bari, parata dall'estremo difensore laniero. L'ultima azione è dei padroni di casa: punizione al 120' da 35 metri. Dametto direttamente tra le mani di Olczak. E sono rigori.
SEQUENZA RIGORI Mungo (parato), Rubino (gol), Frascatore (palo), Bandini (gol), Coulibaly (gol), Dametto (gol), Piscitella (gol), Gabbianelli (alto), Di Bari (gol), Fofana (gol)
Ammonito Ivusic perché su ogni rigore è avanzato di posizione. Il rigore di Fofana consegna la vittoria e il passaggio del turno ai padroni di casa, complice gli errori dal dischetto di Mungo e Frascatore.