REDAZIONE PISTOIA

Parola al mister. Villa mastica amaro: "Dispiace perdere subendo un solo tiro»

C’è un misto tra orgoglio e amarezza nella voce di Alberto Villa pochi minuti dopo il triplice fischio che ha...

C’è un misto tra orgoglio e amarezza nella voce di Alberto Villa pochi minuti dopo il triplice fischio che ha...

C’è un misto tra orgoglio e amarezza nella voce di Alberto Villa pochi minuti dopo il triplice fischio che ha...

C’è un misto tra orgoglio e amarezza nella voce di Alberto Villa pochi minuti dopo il triplice fischio che ha condannato la Pistoiese ad uscire dal Benelli senza punti. La squadra arancione ha giocato alla pari del Ravenna, venendo condannata dall’unica vera occasione da gol creata dai romagnoli. Ed è su questo aspetto che si sofferma il tecnico: "Fa male perdere subendo un tiro in porta in tutta la partita. Penso che la mia squadra abbia giocato alla pari di una formazione forte e attrezzata, soprattutto nella ripresa siamo stati costantemente nella loro metà campo. Ciò che ci è mancata è stata la capacità di finalizzare le palle gol create, aspetto in cui gli avversari invece sono stati più bravi di noi. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, perché su un campo complicato abbiamo dimostrato di non essere inferiori alla capolista".

Quando mancano tredici partite, la Pistoiese si trova ad otto punti di distanza dal terzetto di testa. Sarà quindi fondamentale mettersi alle spalle quanto prima l’epilogo del Benelli e mettere a fuoco l’impegno col Lentigione: "Il nostro campionato non finisce oggi - afferma -. Mancano più di tre mesi al termine della stagione e ci sono 39 punti in palio. Abbiamo visto che si possono perdere punti contro chiunque se non si approcciano bene le partite. Il progetto della Pistoiese e il nostro percorso non si interrompono sicuramente dopo questa sconfitta. La società è forte e sta ponendo le basi per costruire qualcosa di importante in chiave futura".

MF

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