
Sparacello e Boccia abbracciano Kharmoud autore del cross da cui è nato l’autogol
0
PISTOIESE
1
(3-5-2): Franzini; Del Dotto (3’ st Santarpia), Zucchini, Iob; Napolitano, Palma, Muhic (5’ st Bachini), Andreoli (32’ st Sambou), Ruiz; D’Agostino, Recino (22’ st Castelli). A disp. Di Giorgio, Casazza, Delmiglio, Mantegazza, Dalcerri. All. Rossini.
PISTOIESE (3-5-2): Cecchini; Donida, Mazzei, Bertolo; Stickler (40’ st Diodato), Basanisi (27’ st Greselin), Maldonado, Boccia (33’ st Grilli), Kharmoud; Simeri, Sparacello (19’ st Pinzauti). A disp. Mosti, Maloku, Polvani, Giometti, Foresta. All. Villa.
Arbitro: Palmieri di Brindisi.
Marcatore: 8’ Zucchini (aut.).
Note: ammoniti Iob, Del Dotto, Andreoli.
Missione compiuta. La Pistoiese sbanca il Garilli battendo IL Piacenza per 0-1 grazie ad un’autorete in apertura d’incontro e, alla luce del pareggio del Tau col Progresso, si prende la terza posizione in classifica scavalcando gli amaranto. Il tutto in una domenica che potrebbe essere stata cruciale per gli equilibri del campionato, col successo del Forlì sul Ravenna che ha proiettato i biancorossi a più cinque.
La squadra arancione ha vinto dominando dall’inizio alla fine, esprimendo un grande calcio e mettendo in mostra con ogni probabilità la miglior prova della gestione Villa. A mancare è stato "solo" il gol del raddoppio, con l’Olandesina capace di creare almeno sei palle gol nitide ma mai di trovare lo 0-2 che avrebbe chiuso anticipatamente la gara. Poco male però, perché la difesa ha fatto il proprio mestiere, concedendo al Piacenza appena due occasioni in novanta minuti. Bertolo e compagni possono quindi godersi i tre punti e la quindicesima porta inviolata stagionale, con la Pistoiese che ora è anche la miglior retroguardia del girone con 17 gol incassati alla pari del Forlì.
Passando al racconto del match, gli arancioni sbloccano il punteggio dopo otto giri di lancette, quando Zucchini devia nella propria porta il traversone di Kharmoud. Lo stesso numero sette manca il raddoppio al 24’, mentre un minuto più tardi Mazzei colpisce la traversa da distanza siderale. Anche la ripresa vede gli ospiti in controllo e vicinissimi al bis dopo 120 secondi con un tiro di Basanisi, mentre al 4’ ecco il primo vero squillo dei locali, ma Cecchini risponde presente su Recino. Passano i minuti e la Pistoiese sfiora in più circostanze il secondo gol, ma prima Pinzauti, poi Simeri e infine Greselin non imprimono la necessaria precisione al pallone. Nessun patema d’animo comunque nel finale, con gli arancioni che al triplice fischio possono gioire sotto lo spicchio dei sostenitori arrivati da Pistoia.
Michele Flori
Continua a leggere tutte le notizie di sport su