
Il tecnico arancione Alberto Villa
Per la Pistoiese è il momento dell’esame più difficile dell’anno, quell’esame che porta il nome del Forlì. Questo pomeriggio (fischio d’inizio alle 15) la squadra arancione sarà impegnata al ‘Morgagni’ contro la compagine romagnola, che con una vittoria potrà festeggiare la promozione in Serie C a prescindere dal risultato del Ravenna, la più diretta inseguitrice. Un match in cui, come già accaduto nelle scorse settimane, la Pistoiese dovrà riuscire a trovare stimoli e motivazioni, a maggior ragione sapendo che di fronte ci sarà una squadra che ha vinto 19 delle ultime 20 partite giocate. "Affronteremo una formazione che oltre che motivata è anche molto forte - ha ammesso Alberto Villa in conferenza stampa -. Il numero di vittorie parla chiarissimo, stiamo parlando di una compagine strutturata in tutti i reparti, con un allenatore estremamente preparato che quest’anno ha costruito un piccolo grande capolavoro. Il loro entusiasmo potrà fare la differenza quindi noi avremo davvero bisogno di fare la partita perfetta".
La Pistoiese avrà ancora la coperta cortissima in difesa, dove oltre ai lungodegenti Accardi, Cuomo e Donida mancherà anche capitan Bertolo squalificato. Saranno quindi solamente due i centrali a disposizione di Villa, ovvero Mazzei e Polvani, oltre a Tofanari che però è un giocatore che predilige giocare sulla corsia laterale: "Non voglio pensare a chi non ci sarà ma solo a lavorare con chi è a disposizione - ha sottolineato l’allenatore arancione -. Accardi è ai box da tempo per un problema che si è riacutizzato, inizialmente era rientrato ma l’aver affrettato i tempi ha portato a questa ulteriore ricaduta. Spero che possa tornare presto perché se sta bene è un giocatore che può fare la differenza nella nostra squadra. Riproporre il 4-4-2? In teoria è il modulo più ’facile’ da interpretare, ma sabato abbiamo sbagliato molto a prescindere dallo schieramento. Per quanto riguarda il centrocampo inedito, non è stato un problema di interpreti, ma di come questi si sono applicati al ruolo, perchè rimango convinto che Maldonado e Grilli possano giocare insieme".
Dopo due sconfitte consecutive, per la Pistoiese sarà fondamentale dare una risposta convincente anche sul piano emotivo: "Mi aspetto una prova d’orgoglio - ha detto Villa -. Quando si affronta la prima della classe serve dare sempre qualcosa in più, in particolare il Forlì è una squadra che non lascia spazio ad errori e che può punirti in qualsiasi situazione. Per noi è fondamentale rialzare la testa, sapendo che sarà importante arrivare ai playoff nelle migliori condizioni fisiche e mentali possibili. Quelle saranno le partite davvero importanti che non dovremo permetterci di sbagliare – ha concluso –, ma per affrontarle ottimamente servono risposte nell’immediato".
Michele Flori
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