Pistoiese, Parigi fra prudenza e orgoglio: "Forlì di qualità ma non faremo barricate"

Il tecnico degli arancioni: "Rientrano Diakhatè e Greco, out Milani e Fiaschi è in forte dubbio. Gambassi? Pronto a giocare"

Pistoiese, Parigi fra prudenza e orgoglio: "Forlì di qualità ma non faremo barricate"

Pistoiese, Parigi fra prudenza e orgoglio: "Forlì di qualità ma non faremo barricate"

La Pistoiese riparte dal pareggio contro il Mezzolara. A prima vista potrebbe apparire come uno sproposito visto che gli arancioni hanno raccolto un solo punto contro la penultima in classifica, ma tenendo conto di tutti i problemi, sia riferiti al campo che fuori, un pareggio intanto è servito a fermare l’emorragia di sconfitte. Ripartire dal Mezzolara affrontando il Forlì significa continuare a credere nella salvezza e nella possibilità di fare risultato e domani un pareggio sarebbe un grande risultato. "Il Forlì è terzo in classifica – dice Gabriele Parigi – a quattro punti dalla prima, è una squadra nata per provare a vincere il campionato, è tosta, fisica con tre punte di valore, come organico sono superiori a noi e un punto andrebbe più che bene. Detto questo non abbiamo intenzione di giocare una partita arroccati in difesa, anche perché non è il mio modo di vedere il calcio e poi perché dietro non abbiamo una forza tale da poter giocare tutti in difesa".

La Pistoiese potrà contare sul rientro di Diakhatè e Greco anche se mancherà Milani e Fiaschi è in forte dubbio. Gli arancioni hanno bisogno di un’iniezione di fiducia e di punti ovviamente magari anche di un po’ di fortuna. "La fortuna va cercata – prosegue Parigi – e, certo, potrebbe anche essere quella molla che ci consente di sbloccarci, ma secondo me più che la fortuna ci è mancata la rabbia sotto porta, la cattiveria agonistica e non dobbiamo dimenticare il calendario. Contro il San Marino e il Mezzolara abbiamo disputato due buone gare per il resto gli avversari che abbiamo incontrato erano decisamente più forti e perdere contro certe squadre ci può stare. Per quanto riguarda la squadra i rientri di Diakhatè e Greco sono certamente un fattore positivo, ma mancando Milani e con Fiaschi in dubbio dovremo fare attenzione al reparto quote. L’idea di far giocare Gambassi c’è".

Alla fine del campionato mancano ancora diverse partite, ma intanto una sorta di tabella di marcia si può iniziare a fare. "Non ho fatto tabelle – ammette Parigi – viviamo la situazione giorno per giorno anche perché molto dipenderà anche da ciò che faranno gli altri. È chiaro che alcune partite come quelle contro il Progresso, il Borgo San Donnino o il Sant’Angelo rappresentano degli scontri diretti nei quali dovremo provare a fare punti. Rimanere nell’attuale posizione di classifica e dentro la forbice sarebbe auspicabile. ma come prima cosa dobbiamo pensare a noi stessi senza fare troppi calcoli".

Maurizio Innocenti