
Gema, tira aria di crisi. Pesano gli infortuni
Non è un momento facile per la Gema Pallacanestro Montecatini. A Castell’Arquato contro i Fiorenzuola Bees nel turno infrasettimanale di mercoledì è arrivata la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare e il giocattolo quasi perfetto costruito sapientemente da coach Marco Del Re sembra essersi inceppato. Della Gema scintillante che aveva incantato addetti ai lavori e non solo nel girone d’andata si sono potuti ammirare alcuni sprazzi soltanto a Legnano, un raggio di luce in mezzo al buio dei ko contro Desio, Sant’Antimo e Fiorenzuola.
Al Palarquato si è vista una squadra stanca, che non riesce più a giocare con la fluidità che la aveva contraddistinta nella prima parte della stagione e che per questo a volte si fa prendere dal nervosismo. Un nervosismo che può essere comprensibile nel caso degli attori sul parquet, presi dall’adrenalina del momento, ma che diventa assai meno giustificabile quando a manifestarlo è chi sta sulle tribune.
I tifosi rossoblù finora non hanno mai fatto mancare il proprio supporto alla squadra, tuttavia nelle ultime settimane si sono resi protagonisti di episodi poco edificanti nei confronti di arbitri e giocatori avversari, i quali hanno fatto sì che la mano del giudice sportivo si abbattesse in maniera piuttosto pesante sulla società del presidente Alessandro Lulli, che nella giornata di ieri ha pubblicato una nota sui canali social del club per "richiamare all’ordine" il popolo di fede Gema: "Gema Pallacanestro Montecatini, per voce del presidente Alessandro Lulli, in merito alle frequenti proteste che nell’ultimo periodo si stanno susseguendo in modo evidente e dannoso per tutti, ribadisce il primo principio di ispirazione in ambito lavorativo e sportivo. Quello del merito, del lavoro e del sano agonismo sopra ogni cosa. In campo e fuori – si legge nel comunicato – L’intento e il messaggio è quello di mettere un freno a certi episodi di eccessivo nervosismo, anche purtroppo da parte della tifoseria, che hanno conseguenze negative per l’ambiente e che la società non può accettare, auspicando un immediato ritorno a un atteggiamento responsabile da parte di tutti".
Alla base del malcontento dei sostenitori termali c’è anche la frustrazione per l’incredibile sequela di infortuni che si è abbattuta sul roster di coach Marco Del Re e che anche ieri ha privato la squadra di un elemento cardine come Nicola Mastrangelo. La società si sta guardando attorno sul mercato per cercare forze fresche, ma anche la pista che porta ad Andrea Petracca, giocatore attualmente in prova alla Liofilchem Roseto, sembra essersi raffreddata.
Filippo Palazzoni