Non è un momento facile per la Fabo Herons Montecatini. La banda Barsotti è uscita con le ossa rotte dal derby termale, in tutti i sensi. Oltre al morale da ricostruire, in un gruppo che ha smarrito le proprie certezze, in vista del confronto con la Power Basket Salerno in programma questo pomeriggio al PalaTagliate (ore 18) sono tornate ad aggiungersi problematiche a livello fisico nei giocatori più rappresentativi. Si dice che la miglior medicina dopo una sconfitta è tornare subito in campo e tuffarsi in una nuova sfida: il fittissimo calendario della Serie B dà agli "aironi" questa possibilità, in questo caso però il tecnico rossoblù avrebbe aspettato volentieri. "Oltre al dispiacere per la sconfitta il derby di mercoledì ha portato con sé diversi acciacchi – rivela Barsotti - Durante la gara Chiera ha avuto una torsione innaturale del ginocchio, Natali è uscito acciaccato a livello muscolare e non si è allenato, così come Fernandez, infortunato alla caviglia, e Sgobba, febbricitante".
All’andata in Campania gli Herons furono protagonisti di una delle prove fin qui più convincenti. Stavolta però la situazione è ben diversa: Salerno dopo un autunno da dimenticare con le ultime prestazioni ha riacquistato punti e fiducia, fiducia che la Fabo cerca di ritrovare: "La partita si presentava già complessa di per sé, perché Salerno ha una struttura importante, con una rotazione a dieci e due mattatori come Stanic e Chavez, lo è ancora di più vista la nostra situazione allarmante – commenta il coach termale – Dobbiamo comunque cercare di prenderci i due punti, perché ci servono come il pane per la classifica e perché dobbiamo scuoterci da questa spirale negativa che ci sta attanagliando. Sappiamo di doverlo fare con le nostre forze, d’altra parte siamo abituati ad essere in emergenza e gli infortuni non sono mai stati e non possono essere un alibi".
Filippo Palazzoni
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