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Già due mesi fa al PalaCarrara la OraSì Ravenna aveva fatto sudare a La T Tecnica Gema Montecatini le proverbiali...
Già due mesi fa al PalaCarrara la OraSì Ravenna aveva fatto sudare a La T Tecnica Gema Montecatini le proverbiali sette camicie, rimontando da -18 una partita praticamente già chiusa e andando ad un tiro dalla vittoria. La gara d’andata doveva essere un monito per la truppa di coach Marco Del Re, ma non lo è stato. Ora il secondo posto è tornato tutto in discussione: l’inseguitrice più agguerrita ora si chiama Tecnoswitch Ruvo di Puglia, che incalza i leoni termali a due lunghezze di distanza e che ha momentaneamente lo scontro diretto a favore, in attesa della resa dei conti del 23 marzo prossimo in terra pugliese.
"Già dall’approccio la sensazione che ho avuto è che non eravamo pronti per giocare questa partita contro un avversario in salute come Ravenna – analizza il tecnico livornese, molto duro con i suoi – Ci sono mancate tante cose".
Nonostante la pessima serata al tiro i leoni hanno avuto almeno quattro occasioni per tornare sopra nel punteggio e azzannare Ravenna: "È il nostro rammarico più grande, perché se fossimo riusciti a mettere la testa avanti nonostante la brutta serata a livello tecnico e i tanti errori avremmo sicuramente preso fiducia e la partita sarebbe potuta girare"
f. pal.
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