REDAZIONE PISTOIA

Serie D. La Pistoiese e una vetta sempre più lontana. Ora c’è da mettere pressione a chi sta davanti

L’attuale gap di dieci punti pesa come un macigno. Il club pensa al reclamo. dopo il pari con il Lentigione.

L’attuale gap di dieci punti pesa come un macigno. Il club pensa al reclamo. dopo il pari con il Lentigione.

L’attuale gap di dieci punti pesa come un macigno. Il club pensa al reclamo. dopo il pari con il Lentigione.

Campionato finito per la Pistoiese? Ovviamente la risposta è no, ma la sensazione è che i due punti persi domenica, col pari ottenuto dagli arancioni contro il Lentigione e le vittorie contemporanee di Forlì e Ravenna, abbiano generato un divario che per Villa e i suoi ragazzi sarà davvero difficile da colmare. E non soltanto per il gap di dieci lunghezze, ma maggiormente per il fatto che al comando ci sono due squadre e che quindi la missione rimonta dovrebbe di fatto essere doppia. Ciò che è certo è che la Pistoiese dovrà scendere in campo in tutte e dodici le partite rimanenti con l’obiettivo di conquistare la vittoria, per poi sperare in qualche passo falso di chi è al comando della graduatoria e che, al momento, non sembra aver proprio intenzione di arrestare la propria corsa. Il rammarico per l’amaro verdetto di domenica aumenta andando ad analizzare la prestazione della squadra arancione, che ha tenuto le redini della partita anche, e soprattutto, in inferiorità numerica.

Archiviato rapidamente lo choc per l’espulsione di Kharmoud e il gol subito su rigore (episodio per il quale la società ha fatto preannuncio di reclamo, come indicato nel bollettino del giudice sportivo), Polvani e compagni hanno cambiato schieramento, disponendosi con un 4-4-1 più adatto a neutralizzare le scorribande esterne degli avversari e a pressare i centrocampisti gialloblu con l’obiettivo di recuperare quanto prima il pallone. Un diktat tattico fin da subito assimilato dai giocatori della Pistoiese, che pur con un uomo in meno hanno preso il controllo della partita, trovando il meritato pareggio grazie al rigore di Sparacello. Nel finale, gli arancioni avrebbero potuto anche vincere la contesa, ma il grande sforzo fisico fatto per tutta la ripresa ha impedito all’Olandesina di tentare il forcing finale. In vista della gara col Tuttocuoio, in programma domenica allo stadio Leporaia di Ponte a Egola, la Pistoiese dovrà ripartire dal carattere e dalla fame visti al Melani al cospetto della compagine emiliana. L’impegno non sarà dei più semplici, in quanto la squadra neroverde, prima del ko col Prato di qualche giorno fa, aveva perso solamente una volta davanti al proprio pubblico nel campionato in corso. Gli orange dovranno anche fare a meno di Kharmoud e Mazzei, entrambi squalificati.

Michele Flori

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