
Kemp inseguito da Burnell (Castellani)
ESTRA 84 GERMANI 97
ESTRA : Della Rosa 3, Forrest 12, Saccaggi 10, Benetti, Cooke 2; Ceron 8, Paschall 16, Kemp 30, Boglio 3, Pinelli ne. All. Okorn.GERMANI BRESCIA: Ivanovic 8, Della Valle 19, Rivers 21, Mobio 4, Bilan 20; Dowe 9, Burnell 16, Cournooh, Ferrero, Tonelli, Pollini. All. Poeta.Arbitri: Giovannetti, Bettini, Marziali.Parziali: 12-26; 38-46; 62-74.
Cuore, orgoglio e voglia di non mollare, con queste armi Pistoia si è battuta con tutte le forze contro Brescia. Come da pronostico non è bastato, ma la squadra di Okorn ha lottato, confermando di essere più che viva nella corsa salvezza. La genuinità del gruppo e la voglia di non mollare ora sono evidenti e questa è una buona base da cui ripartire. Il resto dovrà farlo la società, garantendo quella tranquillità che finora è mancata. Il nuovo corso targato David dovrà ripartire dopo le apprezzate parole del pre-partita: unità e aria nuova da qui fino alla fine della stagione.
La cronaca. Brescia gioca un primo quarto stellare, toccando il +17 (5-22). Sembra il preludio a una scampagnata della Germani, ma non è così perché nel secondo quarto i biancorossi reagiscono. con un parziale di 15-2 che riapre i giochi (27-28). La zona di Okorn dà i suoi frutti ed in attacco la palla gira con maggiore fluidità. Brescia è in difficoltà e allora si rifugia in Bilan e riallunga prima dell’intervallo.
La rincorsa dell’Estra riparte con meno lucidità nella ripresa. Brescia è sempre pronta a ricacciare indietro qualsiasi tentativo di rientro di Della Rosa e compagni. Solo nel finale l’Estra riesce ad arrivare a contatto con una tripla di Boglio che sigla il -5 (62-67), ma in un amen la Germani torna di nuovo a +12 (62-74). Nell’ultimo periodo Pistoia accusa un po’ di stanchezza del tutto normale e prevedibile ma nonostante questo non si disunisce. Brescia non è la prima della classe per caso ed in campo la differenza si vede tanto che dopo 3 minuti il divario arriva a +19 (65-84). La spia della benzina inizia ad andare sul rosso ma i biancorossi non hanno intenzione di alzare bandiera bianca e chiudono con orgoglio la gara, meritandosi gli applausi del PalaCarrara. Le gare da vincere per salvarsi sono altre, ma questa nuova Estra se la può giocare fino all’ultima giornata.
Maurizio Innocenti
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