LA T TECNICA GEMA MCT
82
BPC VIRTUS CASSINO
54
MONTECATINI Burini 9, Chiarini 9, Toscano 14, D’Alessandro 18, Bedin 2, Acunzo 10, Di Pizzo 9, Cellerini 5, Passoni 4, Gattel 2, Albelli.
All. Del Re
CASSINO Teghini 9, Beck 15, Conte 4, Ghigo 5, Riva 10, Saladini 5, Truglio 3, Todisco 3, Pontone, Spadon. All. Auletta
ARBITRI Cieri e Forconi
NOTE Parziali 20-17, 42-27, 57-37.
PISTOIA
Tutto facile per La T Tecnica Gema Montecatini, che al PalaCarrara contro la Virtus Cassino centra in scioltezza (82-54 il finale) l’unico risultato possibile per rimettersi in moto dopo il ko di Roseto e approfitta del ko casalingo di Ruvo di Puglia per consolidare il secondo posto in classifica. Sfida con qualche assente di troppo: Cassino è senza l’ex Korsunov e Boev, nei padroni di casa forfait dell’ultimo minuto di capitan Savoldelli, che prima della partita ha tributato a nome della società rossoblù un omaggio a Kobe Bryant, mettendo un mazzo di fiori sulla poltroncina preferita dal giocatore americano quando da bambino seguiva dalla tribuna del Palacarrara le gesta del padre Joe. Primo quarto interminabile e dall’andamento a strappi: La T Gema lo comincia bene, poi si inceppa un po’ in attacco complice anche una difesa ospite che rende particolarmente farraginosa la circolazione di palla. D’Alessandro e Toscano si mettono in moto, poi i canestri di Burini e Bedin fanno lievitare il vantaggio termale fino al +6. A questo punto si accende Beck, che infila tre triple consecutive e ispira l’8-0 di parziale con cui la BPC rimette il naso avanti. Burini e Di Pizzo sistemano in parte le cose alla vigilia della prima sirena e il break a cavallo fra primo e secondo periodo arriva a toccare il 13-0, grazie alle bombe di Chiarini e Passoni e al punto esclamativo messo dal solito pivot fiorentino. I ciociari hanno la forza di ricucire fino al 32-26, poi si ritrovano improvvisamente a fare i conti con rotazioni ridotte all’osso per problemi di falli e Montecatini ne approfitta: D’Alessandro continua a trovare la retina da dietro l’arco, Gattel appoggia al vetro in contropiede i primi punti della sua serata e all’intervallo lungo i padroni di casa gestiscono con tranquillità, 42-27.
Dal 27’ in poi Cassino segna un solo punto in quasi dieci minuti e quando Ghigo spezza l’incantesimo con un 2/2 a cronometro fermo i buoi sono già scappati dalla stalla, con i padroni di casa che nel frattempo, spinti dai centri di Burini e Passoni hanno scavato un solco profondo 23 punti. Gli uomini di Auletta riescono a mantenersi in linea di galleggiamento e addirittura a "rientrare" a -16 a metà ultimo quarto, prima che un parziale di 7-0 aperto e chiuso da Toscano faccia definitivamente scorrere i titoli di coda sul match.
Filippo Palazzoni
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