Firenze, 23 giugno 2024 – Secondo round per le elezioni comunali. Oggi alle 23 hanno chiuso i seggi, si riprende lunedì dalle 7 alle 15 per i comuni chiamati al ballottaggio per l’elezione del sindaco. Subito dopo la chiusura dei seggi partirà poi lo scrutinio.
L'affluenza in Italia è al 37%. Il dato umbro è quello più alto fra le regioni italiane (46,5%)
Il dato a livello regionale in Umbria è del 46,5% (alle 19 era del 35,9%)
Bastia Umbra 44,45%
Foligno 43,7%
Gubbio 41,2%
Perugia 48,5%
Orvieto 48,8%
L'affluenza a livello regionale in Toscana alle 23 è del 37,6%. La più alta è a Cortona, la più bassa a Collesalvetti.
Provincia di Arezzo:
Cortona 49%
Provincia di Firenze:
Borgo San Lorenzo 40,5%
Calenzano 33,9%
Empoli 36,4%
Figline e Incisa 39,9%
Firenze 35%
Signa 34,5%
Provincia di Livorno:
Cecina 39,3%
Collesalvetti 32,3%
Piombino 45,6%
Rosignano Marittimo 33,5%
Provincia di Pisa
Ponsacco 45,6%
Pontedera 44%
San Miniato 37,1%
Provincia di Pistoia
Agliana 41,4%
Montecatini Terme 34,9%
Provincia di Siena
Colle Val d'Elsa 47,7%
Poggibonsi 42,6%
Il punto sull'affluenza delle 19 a Firenze, che è al 28.8%. Un dato difficilmente raffrontabile con il primo turno, visto che si è votato tra sabato e domenica e non tra domenica e lunedì. Ecco comunque in questo articolo il punto della situazione.
L'affluenza a livello regionale per i ballottaggi in Umbria è del 35,95% (alle 12 era del 14,6%).
In provincia di Perugia l'affluenza alle 19 a Foligno è il 33,5% (alle 12 era 14,1%); a Gubbio il 31,3% (alle 12 era il 10,9%). A Bastia Umbra il 32,2% (alle 12 era il 13,6%). A Perugia il 38,1% (alle 12 era il 15,5%)
In provincia di Terni l'affluenza alle 19 a Orvieto è il 37,1% (alle 12 era il 15,6%).
A livello regionale l'affluenza in Toscana per i ballottaggi alle 19 è del 30,2% (alle 12 era il 12%).
In provincia di Firenze l'affluenza a Firenze è del 28,68% (alle 12 era 12,37%). A Calenzano è del 27,4% (alle 12 era 11,9%). A Empoli è il 29% (contro il 10,6% delle 12). A Figline e Incisa 31,7% (alle 12 era 11,3%). A Borgo San Lorenzo 32,1% (alle 12 era il 13%). A Signa il 27,2% (alle 12 era 10,9%).
In provincia di Pisa l'affluenza a San Miniato è il 28,5%, alle 12 era del 9,9%. A Ponsacco 34,8% (alle 12 era il 12,1%). A Pontedera 35,4% (alle 12 era 13,3%).
In provincia di Pistoia a Montecatini Terme è del 27,9% (alle 12 era 11,8% alle 12). Ad Agliana il 32,9% (alle 12 era il 12,3%).
In provincia di Livorno, a Cecina è il 30,4% (alle 12 era 11,2%) e a Piombino del 38,5% (alle 12 era il 16,2%). A Collesalvetti è il 25,6% (alle 12 era 8,8%). A Rosignano Marittimo l'affluenza alle 19 è del 26,8% (alle 12 era l'8%).
In provincia di Siena a Colle Val d'Elsa è il 36,2% (alle 12 era il 13,1%) e a Poggibonsi il 31,8% (alle 12 era 11,9%).
In provincia di Arezzo a Cortona è il 38,5% (alle 12 era il 14,7%).
I prossimi dati sull'affluenza sono attesi alle ore 19 e poi alle 23 di oggi. Seggi aperti poi anche domani dalle ore 07 fino alle ore 15.
A Firenze a mezzogiorno ha votato il 12,45%, dati decisamente in calo rispetto al 2019. Al primo turno delle scorse elezioni comunali - il sindaco uscente Nardella vinse con il 57% dei voti - alle ore 12 aveva votato il 22,03%.
A mezzogiorno dunque è ancora bassa l'affluenza per i 18 Comuni al voto in Toscana e i 5 in Umbria. I dati, comunque, sono in linea con la media nazionale al 12%. Perugia (15,54%) supera Firenze (12,45%). Primo posto in Toscana per Piombino, con il 16,25%. All'ultimo posto Collesalvetti con l'8,82%. In Umbria Orvieto supera di poco Perugia: a mezzogiorno ha votato il 15,60% degli aventi diritto. Ultimo posto in Umbria per Gubbio con il 10,92%.
A Perugia alle ore 12 ha votato il 15,54% degli aventi diritto. Al primo turno aveva votato il 21,97%. Anche in questo caso bisogna però sottolineare che i due dati non sono esattamente comparabili: le equivalenti comunicazioni del primo turno sono pervenute alle ore 23 di sabato.
L'affluenza delle ore 12 a Firenze è al 12,45%. Al primo turno era stata del 23,20%. Bisogna però sottolineare che i due dati non sono esattamente comparabili: le equivalenti comunicazioni del primo turno sono pervenute alle ore 23 di sabato.
L'affluenza delle ore 12 in Toscana si attesta al 12,07%. Questi i dati dei Comuni toscani al voto:
- Firenze 12,45%
- Borgo San Lorenzo 13,05%
- Calenzano 11,92%
- Empoli 10,63%
- Figline e Incisa Valdarno 11,38%
- Signa 10,91%
- Cortona 14,70%
- Cecina 10,40%
- Collesalvetti 8,82%
- Piombino 16,25%
- Rosignano Marittimo 7,99%
- Ponsacco 12,12%
- Pontedera 13,30%
- San Miniato 9,90%
- Agliana 12,35%
- Montecatini Terme 11,84%
- Colle Val d'Elsa 13,12%
- Poggibonsi 11,91%
L'affluenza delle ore 12 in Umbria si attesta al 14,61%. Questi i dati dei Comuni umbri al voto:
- Perugia 15,54%
- Bastia Umbra 13,61%
- Foligno 14,19%
- Gubbio 10,92%
- Orvieto 15,60%
L'affluenza delle ore 12 a Cecina si attesta al 10,4%. Collesalvetti si ferma al 8,82%, Piombino meglio: al 16,25%. Si attendono ancora i dati di Rosignano Marittimo.
A Cortona l'affluenza delle ore 12 si attesta al 14,70%.
Questa l'affluenza delle ore 12 a Ponsacco, Pontedera e San Miniato:
- Ponsacco 12,12%
- Pontedera 13,30%
- San Miniato 9,9%
L'affluenza delle ore 12 a Colle Val d'Elsa è del 13,12%. A Poggibonsi il dato è più basso: 11,91%.
I primi dati sull'affluenza delle ore 12 in Toscana arrivano da Montecatini e Agliana. A Montecatini affluenza all'11,84%. Ad Agliana il dato si attesta al 12,35%. Anche negli altri comuni toscani al voto sembra che i dati si aggirino intorno a questi valori. Ma si attendono ancora i numeri definitivi.
Dalle ore 12 iniziano ad arrivare i primi dati sull'affluenza. Il rischio è quello dell'astensionismo: mentre al primo turno la partecipazione è stata abbastanza confortante nella maggior parte dei comuni toscani e umbri, solitamente il numero dei votanti diminuisce perché le liste e i candidati sconfitti solo in pochi casi si apparentano e tradizionalmente lasciano liberi i propri votanti.
L'elezione a sindaco di Montecatini Terme si risolve con il ballottaggio tra il sindaco uscente Luca Baroncini - coordinatore regionale toscano della Lega, sostenuto da tutto lo schieramento di centrodestra - e Claudio Del Rosso, candidato di uno schieramento comprendente Pd, M5s, Azione/Repubblicani e una lista civica.
Sara Funaro ha votato intorno alle 10:30 all'interno del liceo Castelnuovo di Firenze. La candidata del centrosinistra domani attenderà l'esito dello spoglio, dopo le ore 15, nel comitato elettorale in via Gordigiani.
Come nel 2019, Matteo Bagnoli e Matteo Franconi vanno al ballottaggio una seconda volta. Pontedera alle urne per decidere chi sarà il prossimo sindaco. Per un pugno di voti, il primo cittadino uscente della città della Vespa non è riuscito a vincere al primo turno totalizzando come risultato un 49,30% di preferenze. Lo sfidante di centrodestra, Matteo Bagnoli, si è fermato al 37,93%.
La situazione a Perugia è di quasi parità. Vittoria Ferdinandi, sostenuta dal campo largo del centrosinistra, va al ballottaggio con una dote di 40.922 voti (49.01%). Margherita Scoccia, dal centrodestra, risponde con 40.324 preferenze, pari al 48,29%. È la prima volta nella storia che il capoluogo avrà una sindaca donna.
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Il clamoroso ballottaggio di Empoli, dove per la prima volta nella storia la sinistra viene portata al secondo turno. Due gli sfidanti: da una parte Alessio Mantellassi, sostenuto da Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra, Azione e da liste civiche. Dall’altra il candidato della Sinistra e del Movimento Cinque Stelle, Leonardo Masi.
(Antonio Passanese) Via al ballottaggio per scegliere chi, tra Sara Funaro del centrosinistra e Eike Schmidt del centrodestra, sarà il nuovo sindaco di Firenze. Archiviato il primo turno – finito con circa dieci punti percentuali di differenza tra la prima e il secondo – e dopo due settimane di tour, comizi, incontri e accuse incrociate, gli elettori dovranno scegliere chi prenderà il posto di Dario Nardella (volato all’Europarlamento) nella sala di Clemente VII.
Oltre a Firenze e Perugia, in Italia ci sono altre sfide decisive. A Bari il candidato del Pd Vito Leccese sfida Fabio Romito del centrodestra. A Campobasso duello tra Aldo De Benedittis, candidato del centrosinistra, e la sfidante Marialuisa Forte. A Lecce l'ex ministra Adriana Poli Bortoni se la vede con il sindaco uscente Carlo Salvemini.
Leggi qui tutti i ballottaggi in Italia e le sfide più importanti.
(Luigi Caroppo) I dati della partecipazione alle elezioni Comunali al primo turno sono stati abbastanza confortanti in uno scenario di crescente desertificazione del voto. A Firenze ha votato il 64,4 per cento, a Perugia il 65,8%. E ancora, a Piombino il 65,4 % e a Gubbio il 68,6%. Insomma c’è stato interesse per scegliere il primo cittadino, per sentirsi parte della collettività attraverso quella scheda messa nell’urna, per poter far parte della massa critica dopo aver rispettato un dovere di condivisione.
Speriamo che le percentuali di votanti siano soddisfacenti anche al turno di ballottaggio. Solitamente la partecipazione diminuisce perché le liste e i candidati sconfitti solo in pochi casi si apparentano e tradizionalmente lasciano liberi i propri votanti. Un calo fisiologico ci sarà, ma confidiamo sia limitato.
Il candidato sindaco per il centrodestra Eike Schmidt ha votato, accompagnato dalla moglie Roberta Giuseppe, all'interno del liceo statale Niccolò Machiavelli di Firenze.
Possono partecipare al voto tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali del comune di residenza che abbiano compiuto 18 anni alla data del primo turno elettorale. Possono votare al secondo turno anche gli elettori che non lo hanno fatto al primo.
I seggi elettorali sono allestiti nelle stesse sedi utilizzate per il primo turno. È importante controllare sulla tessera elettorale il numero del proprio seggio e della relativa sezione per recarsi nel luogo corretto.
Alle ore 07 sono stati aperti i seggi. Si può votare fino alle 23 di oggi, e domani dalle 07 alle 15.
È necessario presentarsi al seggio muniti di documento di identità valido e tessera elettorale. In caso di smarrimento della tessera, è possibile richiederne il duplicato presso l’ufficio elettorale del proprio comune anche durante i giorni del voto.
In Umbria sono 5 i Comuni al ballottaggio: Perugia, Foligno, Orvieto, Gubbio e Bastia Umbra. Gli altri 55 hanno invece già scelto il sindaco per i prossimi cinque anni. Partita tutta al femminile a Perugia dove si sfideranno Vittoria Ferdinandi (centrosinistra) e Margherita Scoccia (centrodestra).
Gli elettori possono esprimere la loro preferenza semplicemente tracciando una X sul nome del candidato prescelto. Per il ballottaggio non è previsto il voto disgiunto: la scelta da effettuare è tra i due candidati sindaco e non anche sulle liste, scelta, quest'ultima, già effettuata al primo turno. La scheda che presenta un segno sul nome di un candidato sindaco e anche sul simbolo della lista che appoggia l'altro candidato è nulla.
Il 23 e 24 giugno va al voto non solo Firenze, ma altri 17 comuni nella regione. Sono: Empoli, Montecatini Terme, Pontedera, Piombino, Borgo San Lorenzo, Poggibonsi, Calenzano, Figline e Incisa, Signa, Agliana, Ponsacco, Colle Val d'Elsa, Cortona, San Miniato, Cecina, Collesalvetti, Rosignano Marittimo.