Arezzo, 4 febbraio 2025 – Bibbiena, «quando le idee sono brutte finchè non diventano loro», l'intervento della Lista di Comunità
«Nel Consiglio Comunale del 30 settembre 2024, l’amministrazione ha bocciato con decisione le proposte presentate dal gruppo consiliare Lista di Comunità, definendole superflue, già realizzate o comunque parte del programma elettorale della maggioranza. Tuttavia, pochi mesi dopo, ecco che una di queste idee riappare nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025-27, senza alcun riferimento al fatto che fosse stata inizialmente respinta.
"Se l’amministrazione ha bisogno di altre idee, può tranquillamente chiedercele. Siamo sempre pronti a contribuire al bene comune, senza passare per il curioso rituale del 'prima si boccia, poi si fa'", commentano i consiglieri di Lista di Comunità.
Il caso del Piano di Sicurezza per le Manifestazioni
Uno degli esempi più evidenti riguarda la nostra proposta sui piani di sicurezza per eventi di piccola e media entità, che chiedeva esplicitamente: “La messa a disposizione di un piano di sicurezza standardizzato per eventi di piccola e media entità per i luoghi di prevalente utilizzo o per nuovi luoghi appositamente identificati, in modo da facilitare e promuovere le iniziative pubbliche anche delle piccole associazioni o aggregati di cittadini, abbattendo così i costi iniziali e permettendo una maggiore libertà espressiva”.
In Consiglio, il Sindaco aveva liquidato l’intera proposta affermando che le nostre idee erano già state realizzate o previste nel programma elettorale della maggioranza, insinuando che forse non lo avessimo letto con attenzione. "Persino l’intelligenza artificiale – aveva detto ironicamente – avrebbe avuto difficoltà a leggere un programma così completo".
Eppure, leggendo i documenti ufficiali, scopriamo che il programma della maggioranza non menzionava esplicitamente questa misura. Per questo l’abbiamo inserita nelle nostre proposte, tutte consultabili nel documento allegato.
Poi, con una sorprendente coincidenza, nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025-27 ecco apparire un’iniziativa molto simile alla nostra: “Realizzazione, con il coinvolgimento delle associazioni del territorio, di piani di sicurezza specifici per ogni ‘location’ in cui verranno realizzate le manifestazioni, ai quali le stesse associazioni dovranno attenersi in occasione dell’organizzazione delle manifestazioni”.
Le buone idee vanno riconosciute, indipendentemente da chi le propone
A settembre la nostra proposta era stata considerata inutile, a febbraio diventa improvvisamente una priorità inserita nei documenti di programmazione comunale. Il tempismo è curioso, ma ciò che conta è il risultato: se le nostre idee vengono riconosciute come valide e attuate, ne siamo felici. Tuttavia, sarebbe più onesto e produttivo per la comunità se l’amministrazione accogliesse le nostre proposte fin da subito, invece di bocciarle per principio salvo poi riutilizzarle più avanti.
"Per il futuro – concludono i consiglieri di Lista di Comunità – suggeriamo un approccio più costruttivo: meno pregiudizi e più collaborazione. Risparmieremmo tutti tempo ed energie per lavorare insieme a una Bibbiena migliore".