Ceccarelli (Pd) : “ Se non si riapre la strada, come fatto a Calbenzano, servono movieri o vigili nel cantiere di Rassina, per ridurre i disagi”

Lettera del capogruppo Pd in Consiglio Regionale a Presidente della Provincia e Unione dei Comuni

ceccarelli

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Arezzo, 22 agosto 2024 – Ceccarelli (Pd) : “ Se non si riapre la strada, come fatto a Calbenzano, servono movieri o vigili nel cantiere di Rassina, per ridurre i disagi”.

Lettera del capogruppo Pd in Consiglio Regionale a Presidente della Provincia e Unione dei Comuni.

“Come ben sapete, già alcune settimane addietro avevo chiesto, come del resto aveva fatto il presidente dell’Unione dei comuni ed altri sindaci del Casentino, un maggior coordinamento nella esecuzione dei lavori, nonché la ricerca di tutte le soluzioni possibili per attenuare i disagi. Invito, dunque, il presidente della Provincia a fare quanto possibile per accelerare la conclusione dei lavori e riaprire l’intera carreggiata, come fatto dalla Regione a Calbenzano. Fino a quel momento occorre garantire la presenza dei cosiddetti “movieri”, anche nei giorni di fine settimana; o, in alternativa, invito il Presidente dell’Unione dei comuni del Casentino, a far intervenire la polizia municipale, nei momenti di maggior traffico, per garantire la riduzione dei disagi a carico degli utenti della strada. Questo è l’invito che il capogruppo del Pd Vincenzo Ceccarelli rivolge ai soggetti competenti, in relazione al cantiere aperto a Rassina lungo la strada regionale 71, che continua a provocare gravi disagi agli utenti. “Premetto che non è mia intenzione alimentare polemiche – chiarisce Ceccarelli - bensì piuttosto chiedere soluzioni in tempi celeri. Come ben sapete, la Regione non ha alcun potere per intervenire in questa situazione. L’unica colpa che gli può essere attribuita è quella di aver finanziato un intervento importante per la messa in sicurezza dell’infrastruttura. Mi rivolgo, dunque, a voi – conclude il capogruppo Pd - che avete competenze e mezzi per risolvere la situazione.