LUIGI CAROPPO
Politica

Lega, Belotti nuovo coordinatore. "La Fiorentina? Quella battuta era solo uno sfottò"

In Toscana Susanna Ceccardi tira il fiato ma è la super candidata

Daniele Belotti (foto De Pascale)

Firenze, 8 settembre 2019 - Fedelissimo di Matteo Salvini e innamorato della "Dea" tanto da scrivere anche un libro ("Atalanta, folle amore nostro"), ora Daniele Belotti da Bergamo dovrà fare una triangolazione mensile tra casa, Roma (deputato del Carroccio) e la Toscana in quanto è stato nominato coordinatore regionale. Succede a Susanna Ceccardi, la 'leonessa' della Lega, braccio destro del 'Capitano' ora d'opposizione, eurodeputata, ex sindaco di Cascina, in attesa di una bimba che arriverà ad ottobre. Belotti frequenterà molto la terra toscana e Firenze, quindi. E adesso deve fare i conti anche con la battuta verso i tifosi viola ("Un colore che porta sfiga" disse nelle settimane di rivalità accesa per la scorsa finale di Coppa Italia) oltre che con un centrodestra da ricompattare.

Intanto rilancia la carica verso le elezioni regionali della primavera del 2020: "Vincere e liberare la Toscana". E aggiunge: "Vogliamo farlo con la nostra coalizione naturale".

Insomma il centrodestra toscano è alla svolta post voto delle amministrative 2019 che ha visto Firenze, Prato e Livorno nelle mani avversarie. Ceccardi ha fatto un passo di lato, ma probabilmente sarà lei il nome che la Lega metterà sul tavolo della coalizione per la sfida a governatore della Toscana. "E’ il nostro nome in primissimo piano - sottolinea Belotti- anche se adesso è presto per pensarci. Dobbiamo vedere molte cose...".

Nello specifico la tenuta di coalizione in Emilia Romagna e Umbria dove si voterà molto presto e le ripercussioni romane della nuova opposizione al governo giallo-rosso. Belotti pronto a scendere in campo in Toscana quindi ("L’incarico che mi ha dato Matteo Salvini è di grande responsabilità: mi sono sentito onorato") sgombrando il campo anche dalle polemiche per il suo tifo anti Fiorentina. "Era una battuta in un momento di tensione, ricordo gli incidenti dopo l'andata della finalissima di Coppa.... uno sfottò tra tifosi- specifica - sono profondamente atalantino, ma rispetto gli avversari, ci mancherebbe altro. Ho tanti amici tra i tifosi viola come il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi... e poi il mio film preferito è ‘Amici miei’, come potrei dire male di Firenze. Oh, anche in quel film si dicono tante bischerate...".

E dà un appuntamento ai tifosi viola, con una punta di diplomazia e opportunismo politico: "Ci vediamo alla quarta di campionato. Rivali in campo e sugli spalti, ma sempre con rispetto dei colori, anche degli avversari".