Firenze, 13 maggio 2023 – Domenica 14 e lunedì 15 maggio la Toscana, così come il resto d’Italia, torna alle urne. Non tutti i cittadini però, ma solo quelli di 22 comuni che scelgono il nuovo sindaco. Un passaggio politico importante quello delle elezioni nel granducato.
E’ il primo vero banco di prova per il Partito Democratico in Toscana dopo l’arrivo di Elly Schlein alla segreteria dem. Mentre il voto è importante anche per il Governo Meloni e per il centrodestra, che mettono alla prova la loro tenuta dopo questi primi mesi alla guida del Paese. Per quanto il voto delle amministrative spesso segua delle logiche diverse da quelle nazionali. In totale in Italia i comuni al voto saranno 793.
Quando si vota
Toscana dunque e il resto d’Italia al voto domenica 14 e lunedì 15 maggio. Domenica si vota dalle 7 alle 23, mentre lunedì seggi aperti dalle 7 alle 15.
Dove si vota
Sono 22 i comuni al voto in Toscana. Ci sono tre capoluoghi di provincia (Siena, Massa e Pisa) e altri 19 comuni. Di questi tre (Campi Bisenzio, Pietrasanta e Pescia) sono oltre i 15mila abitanti. Ricapitolando, per la provincia di Firenze vanno al voto Campi Bisenzio, Impruneta e Marradi. Per la provincia di Arezzo Capolona, Caprese Michelangelo e Laterina Pergine Valdarno. Per la provincia di Grosseto Castell’Azzara, Gavorrano, Magliano in Toscana, Monte Argentario e Semproniano. Per la provincia di Livorno Capraia Isola e Rio Elba. Pietrasanta per la provincia di Lucca. Massa per la provincia di Massa Carrara. Montecatini Val di Cecina, Santa Maria a Monte e Pisa per la provincia di Pisa. Per la provincia di Pistoia Pescia e Ponte Buggianese. Poggio a Caiano per la provincia di Prato. E il capoluogo Siena per la provincia di Siena.
Ballottaggio
Nei comuni sopra i 15mila abitanti ci sarà anche la possibilità del ballottaggio. Se nessuno dei candidati raggiunge il 50% + 1 dei voti scatterà il ballottaggio, ovvero la sfida tra i due candidati più votati. Il ballottaggio si terrà eventualmente domenica 28 e lunedì 29 maggio. Il ballottaggio potrebbe dunque interessare a questo turno i tre capoluoghi, ovvero Massa, Pisa e Siena ma anche i tre comuni sopra i 15mila abitanti che scelgono il sindaco, ovvero Campi Bisenzio, Pietrasanta e Pescia.
Come si vota
Nei comuni sotto i 15mila abitanti si può segnare una X sul nome del candidato scelto o su quello della sua lista elettorale. Non si può effettuare voto disgiunto, dunque non si può votare per un candidato e poi per una lista concorrente. Si può scrivere sulla scheda un solo nome per scegliere il candidato consigliere comunale.
Nei comuni sopra i 15mila abitanti si vota apponendo una X sul candidato sindaco o sulla lista elettorale. Si può effettuare il voto disgiunto, apponendo la X sul candidato e poi sul nome della lista concorrente. Si possono indicare fino a due nomi di candidati consigliere comunale tra quelli proposti. Se ne indichiamo due, uno dovrà essere di un uomo e l’altro di una donna.
Candidati nei capoluoghi: Pisa
Tre importanti capoluoghi scelgono il nuovo sindaco. Si tratta di Massa, Siena e Pisa. In tutti e tre i casi i sindaci uscenti sono del centrodestra. Nel caso di Pisa il sinaco Michele Conti chiede agli elettori un voto per il secondo mandato. Proprio a Pisa i candidati sono lo stesso sindaco Conti per il centrodestra (Pisa al Centro Michele Conti Sindaco, Lega Conti Sindaco, Fratelli d’Italia, Pesciatini per Pisa - Sviluppo e Territorio, Pisa Punto Zero, Forza Italia UDC PLI); Ciccio Auletta (Ciccio Auletta Una Città in Comune, Unione Popolare); Alexandre Dei (Patto Civico 2023); Rita Mariotti (Rita Mariotti Sindaco); Paolo Martinelli per il centrosinistra (Movimento 5 Stelle; Partito Democratico Sinistra Unita per Pisa, La Città delle Persone, Riformisti per Pisa); Edoardo Polacco (Comitato Libertà Toscana).
Candidati nei capoluoghi: Siena
Sono otto i candidati a sindaco a Siena. Alessandro Bisogni (Sinistra), Elena Boldrini (Movimento Cinque Stelle), Roberto Bozzi (Azione), Massimo Castagnini (Candidato civico appoggiato da Italia Viva), Nicoletta Fabio (Centrodestra), Anna Ferretti (Centrosinistra), Emanuele Montomoli (Candidato civico) e Fabio Pacciani (Polo civico).
Candidati nei capoluoghi: Massa
Sono otto i candidati a Massa. Tra questi anche il sindaco uscente Francesco Persiani, sostenuto dalla Lega, e l’ex assessore ai lavori pubblici Marco Guidi, sostenuto da Fratelli d’Italia. Ci sono poi Daniela Bennati (Movimento Cinque Stelle), Marco Lenzoni (Sostenuto dalla lista Massa Insorge), Guido Mussi (Repubblicani), Cesare Ragaglini (Sostenuto dalla lista Cesare Ragaglini sindaco), Andrea Barotti (civico) e Enzo Romolo Ricci, espressione del centrosinistra con il Partito Democratico in testa.