Firenze, 11 giugno 2024 – Ma quindi com’è andata? Svolte? Sorprese? Niente di nuovo? Nel cercare di trarre un riassunto (breve) di questo primo turno di elezioni comunali 2024 in Toscana, potremmo dire che la regione sostanzialmente non è cambiata. Sì certo ci sono state sorprese, ma a livello regionale il quadro politico non è stato stravolto. E questo la potrebbe dire lunga anche su quello che ci attende in un futuro molto vicino, le elezioni regionali del 2025.
Come hanno votato i fuori sede
Comuni al centrosinistra e al centrodestra
Comunque, tornando al riassunto delle elezioni, su 185 Comuni al voto, 117 sono andati al centrosinistra (63,2%), 27 al centrodestra (14,5%), 23 a civici (12,4%), 18 al ballottaggio.
Sindaci eletti
Come sottolinea anche l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), che ha elaborato dati e grafici sulle elezioni comunali, sono 167 i sindaci eletti, tutti quelli delle 151 amministrazione sotto i 15mila abitanti e 17 delle 34 amministrazioni sopra i 15mila abitanti. Confermati 107 sindaci uscenti, mentre 60 sono al primo mandato. Le donne elette? Sono 38 (solo il 23%) contro i 129 uomini.
Cinque i sindaci al quarto mandato (Scarperia e San Piero, Gaiole in Chianti, Castelnuovo di Val di Cecina, Camporgiano e Fosciandora), 47 quelli al terzo mandato, 55 al secondo, 60 al primo.
Quadro politico e curiosità
Dicevamo la Toscana che non cambia. Il quadro politico è confermato infatti per l’87%, mentre i cambi di orientamento sono 21. Da mettere in evidenza comunque alcune inversioni di rotta (verso il centrodestra) come a Follonica. Non era mai accaduto dal dopoguerra. O a Lamporecchio dove per la prima volta non vince la sinistra. O ancora a Santa Croce sull’Arno passato al centrodestra. E come non ricordare poi Stazzema, dove alle europee si è registrato un boom di Fratelli d’Italia, con il partito di Giorgia Meloni che ha ottenuto il 33,77% delle preferenze (il Pd 21,86%).
I ballottaggi principali
C’è da dire che molte delle partite principali ancora non sono chiuse e bisognerà aspettare il secondo turno per stilare un resoconto generale e definitivo. Il ballottaggio, che vede coinvolti comuni del calibro di Firenze, Empoli, Piombino, Pontedera, Montecatini Terme, si terrà tra domenica 23 e lunedì 24 giugno.
Affluenza
Che dire poi dell’affluenza. Da tradizione le comunali hanno attratto sempre più interesse di altre tornate elettorali. Ma anche quest’anno il calo di chi è andato a votare, anche in Toscana, è stato evidente. Alle comunali ha votato il 63,82% di chi ne aveva diritto. Alle scorse comunali, 2019, era al 68,84%. Cinque punti percentuali in meno, non pochi.