REDAZIONE POLITICA

Governo, Conte all'assemblea M5S: "No all'isolamento, Draghi interlocutore serio"

Intervento dell'ex premier all'incontro online: "Non sarò ministro nel nuovo esecutivo"

Giuseppe Conte

Roma, 7 febbraio 2021 - "Non sarò ministro del nuovo Governo. Ma Draghi è un interlocutore serio. Temo la presenza della Lega nell'esecutivo". Lo ha detto l'ex premier Giuseppe Conte intervenendo all'assemblea congiunta online dei parlamentari del Movimento Cinque Stelle. «Non isoliamoci. Noi dobbiamo rimanere al tavolo perché dobbiamo dare una prospettiva al Paese e altre soluzioni non ci sono. Ma ve lo dico io per primo: dobbiamo dimostrare di essere all' altezza delle sfide», dice Conte in audio-conferenza. L'assemblea è iniziata intorno alle 22. Tra i primi a intervenire, introducendo Conte, Vito Crimi

«Non è il momento dell'auto-isolamento, non possiamo trascurare il bene del Paese», spiega Conte che, tuttavia, sottolinea di «non volere» entrare nell'esecutivo.

«Farò in modo di seguirvi passo dopo passo perché mi avete dato tanto», spiega il premier uscente sottolineando «di temere la presenza della Lega nel Governo, come sa anche Crimi». Allo stesso tempo il premier uscente spiega che «voltare le spalle» al presidente incaricato sarebbe come voltarle al Paese. L'intervento di Conte, secondo quanto spiegano diverse fonti parlamentari M5S che partecipano alla riunione, incassa l'unanime applauso - via Zoom - dell'assemblea con diversi esponenti che chiosano: «presidente sei il migliore, non mollare». Anche nelle chat dei parlamentari, spiegano le stesse fonti, il consenso per il premier uscente è unanime.

«Anche Grillo l'ha detto con generosità: 'ci sentiamo garantiti se ci sarai ancora tu al governò. Ma sarebbe sbagliato», ha poi detto Conte.