LUIGI CAROPPO
Politica

Ripartenza Lega: “Bene le primarie nel centrodestra per le Regionali”

L’analisi della capogruppo toscana Elena Meini: “Ponsacco? Un mio successo, ora governiamo”

Firenze, 26 giugno 2024 – Elena Meini, capogrupopo della Lega in consiglio regionale, come sta il suo partito in Toscana?

"La Lega Toscana ha complessivamente tenuto le percentuali nei vari Comuni chiamati al voto; faremo presto un analisi del voto. Siamo in linea con i valori attuali del partito a livello nazionale, considerate anche le tantissime liste civiche presenti. Il partito ha messo il masimo impegno: voglio ringraziare i militanti, i sostenitori e i candidati".

Avete perso per otto voti Montecatini guidata dal vostro coordinatore regionale Baroncini.

"Su Montecatini come a Firenze, occorre essere chiari riguardo al solito e fastidioso “balletto” fra Pd ed Italia Viva. Nella città termale, il candidato sindaco del partito di Renzi, pur non dichiarandolo pubblicamente, ha in qualche modo fatto convogliare almeno una buona parte dei voti del primo turno a favore del candidato del Pd. Ecco, pertanto, facilmente spiegata la vittoria risicata di Del Rosso. Stessa situazione a Firenze dove la Saccardi ha alla fine ammesso che la sua casa restava quella del Centrosinistra e quindi Schmidt, purtroppo, dopo tanto impegno ha dovuto cedere le armi. Divisi al primo turno per colpire uniti al ballottaggio. Legittimo ma non trasparente".

Qualche segnale positivo arriva da Agliana, Piombino, Ponsacco e Cortona.

"Per Agliana, Piombino e Cortona, si tratta di riconferme, mentre per Ponsacco si tratta di un Comune vinto per la prima volta che mi ha visto in prima persona scegliere il candidato, sostenere la squadra e gestire l’intera campagna elettorale. Ora c’è il bisogno di dimostrare che siamo in grado di dare le risposte che i cittadini chiedono".

Come si avvia il centrodestra verso l’appuntamento regionale? Il deputato leghista Barabotti ha proposto le primarie per scegliere il candidato.

"Penso sia fondamentale partire per tempo e ritengo quanto proposto dall’onorevole Barabotti riguardo le primarie con una sorta di “ballottaggio” finale fra i due migliori contendenti, una strada innovativa e dinamica. Inventarci qualcosa di partecipato, che parta dal basso, dai nostri iscritti, sostenitori ed elettori, in una regione dove non abbiamo mai vinto mi sembra che vada verso la direzione giusta".

La Rete civica dei sette sindaci. Un valore aggiunto?

"La Rete civica proposta dai sindaci è una formula da prendere sicuramente in considerazione, soprattutto se inserita in un percorso di individuazione del candidato del centrodestra scelto con il metodo delle primarie. Attenzione, però, a non fare confusione. Se vogliamo che il civismo porti un valore aggiunto deve essere un civismo puro. Non si può invece indossare o togliere la maglietta dei partiti a seconda della tornata elettorale, su questo con gli elettori bisogna essere chiari".