
Un cantiere (foto d'archivio New Press Photo)
Firenze, 6 giugno 2022 - Sui possibili ritardi per i lavori delle nuove tramvie a Firenze il sindaco Dario Nardella sbotta. E, pur comprendendo le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime, fa chiarezza con due sole parole. “Niente scuse”. Quindi, per ricapitolare: pieno aiuto e sostegno (anche in relazione al decreto del governo) sulla sospensione delle penali nel caso di slittamenti legati alle difficoltà di approvvigionamento, ma non si deve andare oltre, creando alibi per chi ritarda e non dovrebbe farlo. “Noi prendiamo atto del nuovo decreto che da un lato provvede all'adeguamento dei prezzi delle materie prime e dall'altro sospende le penali nel caso di slittamenti legati appunto alle difficoltà di approvvigionamento di queste materie prime - dice Nardella -. Se però viene fuori che le cause dei ritardi da parte delle ditte della tramvia sono di altra natura noi non faremo sconti a nessuno, abbiamo preso degli impegni con le ditte molto precise. Il governo ha fatto la sua parte, ora le ditte devono cominciare con i lavori secondo il cronoprogramma stabilito”.
E non è tutto: “In caso di ritardi darò mandato agli uffici di valutare per l'esecuzione dei prossimi progetti sulle linee della tramvia di bloccare il modello del project financing e passare ad altre modalità contrattuali di affidamento dei lavori”. E qui torna la parola “scuse”, perché un conto è la difficoltà del momento attuale, che poi riguarda tutti. Un altro è marciarci su quella difficoltà per nascondere problemi organizzativi ben più gravi. Il risultato sarebbe un ritardo nei lavori, polemiche dei cittadini e critiche allo stesso Nardella. Per cui bene precisare ora che siamo a giugno, per evitare malintesi. “Se il problema è il reperimento dei materiali è un discorso ma se si accampano altre scuse per motivare i ritardi dei lavori noi non siamo più disponibili ad andare incontro alle ditte”, ha chiarito Nardella. “Niente scuse”: è un messaggio che ora vale ancora di più.
Niccolò Gramigni