Firenze, 27 gennaio 2023 - Serviva un colpo di scena per tirare fuori le castagne dal fuoco evitando che l’avvitamento dell’area Bonaccini finisse in un derby masochista tra Simona Bonafè ed Andrea Marcucci. E così è stato: a tarda sera i maggiori esponenti dem toscani legati al candidato riformista per il Nazareno hanno trovato la quadra intorno ad un nome: Valentina Mercanti, quarantenne lucchese, attuale consigliere regionale toscano, ex assessore del Comune di Lucca con esperienze dietro le quinte dei gruppi parlamentari a Roma e a Bruxelles. "Il nome giusto al momento giusto" è stato sottolineato all’ora di cena con soddisfazione quasi generale tra i punti di riferimento dell’area Bonaccini. La sorpresa ha messo fine all’impasse e rilanciato la sfida che in Toscana pare al momento incerta tra i due maggiori contendenti per la segreteria nazionale dem.
Hanno tirato le fila del confronto Eugenio Giani, Antonio Mazzeo, Dario Nardella, Simona Bonafè. Significativa anche la partita giocata da Base riformista di Luca Lotti ed Andrea Marcucci (che ha terminato proprio in extremis la sua azione di ’disturbo’ interna che puntava a mettere i bastoni tra le ruote alla ricandidatura della segretaria uscente Bonafè).
Contenti del nome di Mercanti proprio Giani e Mazzeo, via libera anche da Bonafè, qualche perplessità da Nardella; ok convinto da Lucca (Marcucci). "Ci siamo ricompattati, la novità è Valentina" hanno detto dopo le 21 dall’area Bonaccini. "E si gioca alla grande la sfida con Fossi, loro sembrano tutti coesi, ma non è proprio così... Fossi è fiorentino e il suo Comune alle ultime elezioni è passato a maggioranza centrodestra...".
Alle 23 parla ufficialmente Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale, uno dei maggiori 'sarti' delle trattative in quanto coordinatore regionale della mozione Bonaccini: "Una donna giovane, radicata sul territorio, da sempre impegnata nel sociale e che ha già una profonda esperienza di amministratrice locale alle spalle: Valentina Mercanti rappresenta in pieno il profilo che, con la proposta congressuale di Stefano Bonaccini, vogliamo provare a valorizzare per dare vita, davvero, a una nuova stagione per il Partito democratico. A Simona Bonafè, che fino all'ultimo momento si è messa a disposizione del Pd toscano per cercare una soluzione unitaria, va il mio ringraziamento nella certezza che saprà ora dare un importante contributo al partito nazionale".
Mercanti-Fossi, dunque. Con primarie ristrette agli iscritti del partito sui quattro candidati nazionali (De Micheli, Schlein, Cuperlo, Bonaccini, ne rimarranno due). Poi primarie aperte a tutti il 26 febbraio: in Toscana doppia consultazione, per la sfida del Nazareno e per quella tra Mercanti e Fossi. Oggi entro le 18 le candidature ufficiali, dibattito fino al 12 febbraio. La telenovela Pd toscano chiude l’ultima serie. In attesa della prossima.