Province, Voto in Consiglio regionale, Niccolai e Ceccarelli (Pd): “Centrodestra in confusione”

«Sul ruolo delle Province il centrodestra toscano va in confusione: Fratelli d’Italia e Lega non hanno una posizione comune»

ceccarelli

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Arezzo, 26 luglio 2024 – Province, Voto in Consiglio regionale, Niccolai e Ceccarelli (Pd): “Centrodestra in confusione”

«Sul ruolo delle Province il centrodestra toscano va in confusione: Fratelli d’Italia e Lega non hanno una posizione comune, ma entrambi non trovano le motivazioni per votare contrari ad un atto che stigmatizza il ritorno dei tagli lineari alle Province voluto dal Governo Meloni nella finanziaria 2024, che significa per le province toscane 5 milioni di euro in meno sia nel 2024 che nel 2025. L’accanimento del Governo Meloni sulle Province toscane continua non assicurando la copertura totale degli extracosti per le opere PNRR, in gran parte sulle scuole superiori: le Province già maltrattate da governi di ogni colore politico dal 2010 ora devono tirare fuori 24 milioni di euro per realizzare opere PNRR perché lo Stato non gli copre gli aumenti dei costi. Anche sulla questione del ritorno all’elezione diretta dei presidenti e dei consigli provinciali, non c’è unanimità di vedute nel centrodestra, ieri abbiamo avuto la certificazione con il voto difforme tra Lega e Fratelli d’Italia. Noi volevamo mandare un messaggio chiaro ai cittadini toscani: non siamo indifferenti rispetto alla drammatica situazione della viabilità provinciale nelle aree montane e interne o a quella delle scuole superiori e abbiamo voluto che la Toscana mandasse a Roma un segnale chiaro, cioè che serve il finanziamento integrale delle funzioni che le Province svolgono per conto dello Stato e che i cittadini devono eleggere direttamente chi ne ha la responsabilità. Posizione chiara, non così quella di Lega e Fratelli d’Italia che, con la finanziaria 2024, hanno riaperto la stagioni dei tagli a prescindere sulle già disastrate province che era stata faticosamente archiviata nel 2020 dall’allora governo. La Toscana chiede un cambio di passo: la maggioranza è stata compatta, il centrodestra no».

Lo affermano Marco Niccolai, Pd, presidente della commissione Aree interne del Consiglio regionale, e Vincenzo Ceccarelli, capogruppo Dem, commentando l’approvazione della Risoluzione sul tema dei finanziamenti alle Province, approvata a maggioranza con i voti a favore di Partito democratico, Italia Viva, Lega, Movimento 5 Stelle, Gruppo Misto-Merito e Lealtà e l’astensione di Fratelli d’Italia.