Roma, 29 ottobre 2021 - Via libera ai sei referendum sulla Giustizia, promossi da Lega e Partito Radicale. Lo ha stabilito la Cassazione, come annuncia la stessa Lega, accogliendo la richiesta dei consigli regionali di Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto.
E su Facebook esulta il segretario leghista Matteo Salvini: "La Cassazione ha dato il via libera ai sei Referendum sulla Giustizia. Finalmente gli italiani avranno l'opportunità di cambiare la Giustizia! Appuntamento in primavera. Un ringraziamento a chi ha firmato, a chi era presente ai gazebo e nelle piazze, a chi ha dato una mano da Nord a Sud. Vince la squadra, Amici".
In particolare, i referendum riguardano la riforma del Csm, la responsabilità diretta dei magistrati, l'equa valutazione dei magistrati, la separazione delle carriere, i limiti agli abusi della custodia cautelare, l'abolizione del decreto Severino.
Dopo il via libera della Cassazione, non è piu' necessario il deposito delle firme previsto per domani.