Santanchè alla Versiliana: “Balneari, troveremo soluzione equa”

Il ministro del turismo ha parlato anche delle sue vicende giudiziarie: “Non credo che sarà rinviata a giudizio”

Santanchè alla versiliana

Daniela Santanchè alla Versiliana (foto Aldo Umicini)

Marina di Pietrasanta (Lucca), 18 agosto 2024 – “Sono confidente che il Governo troverà una soluzione per tutelare le imprese. Stiamo parlando con l'Europa e sono certa che troveremo la quadra per salvaguardare un patrimonio della nostra nazione”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, a Marina di Pietrasanta a margine della sua partecipazione agli Incontri al caffè della Versiliana.

Santanchè non ha anticipato quale potrebbe essere la soluzione per i balneari ma di fronte all'ipotesi di un equo indennizzo da inserire nelle gare ha precisato che "il Governo troverà una soluzione equa per salvaguardare gli imprenditori che hanno investito in questi anni ma anche l'identità italiana”.

Non è mancato un riferimento al recente e controverso sciopero dei balneari: “Io non c’entro più col Twiga. Quando sono diventata ministra ho ceduto le quote e da cliente non ho visto scioperi. Non mi è sembrato che lo sciopero abbia avuto troppo successo” ha detto Santanchè durante l’intervista di Stefano Zurlo. “Io comunque - ha aggiunto - non sono contro gli scioperi. Questa volta non capivo il motivo. Abbiamo sempre difeso i balneari e continueremo a difenderli: troveremo una soluzione di buon senso che non danneggerà coloro che hanno dato posti di lavoro, creato ricchezza e hanno investito. Sono certa che la soluzione la troveremo e che a breve potremo dare delle certezze”.

Sempre sul fronte turismo - per la precisione sul fenomeno dell'overtourism in alcune città d’Italia – il ministro ha criticato il centrosinistra “perché le polemiche alimentate ad esempio dall'ex sindaco di Firenze, Dario Nardella, avrebbero dovuto essere rivolte ai governi precedenti di cui facevano parte esponenti della sua parte politica”. Per Santanchè, invece, “ciò che serve è avere rispetto per chi alimenta un settore fondamentale dell'economia italiana”, il turismo, “e per farlo occorre supportare le imprese anche nell'obiettivo di destagionalizzare i flussi”.

Infine il ministro ha sottolineato che per destagionalizzare i flussi "occorre supportare gli investimenti nei servizi e creare opportunità di attrazione lavorando di più sul turismo congressuale o su quello sportivo”. Quindi, ha concluso, “il tema non è solo ragionare sul calendario scolastico ma anche sulla necessità di offrire sempre più eventi di richiamo sportivo, culturali, artistici, ma anche enogastronomici, perché più che sulla quantità l'Italia può puntare sulla qualità della sua offerta turistica”.

Oltre al tema turismo, Santanchè ha parlato anche delle vicende giudiziarie che la riguardano: “Dare le dimissioni se rinviata a giudizio? Intanto bisogna attendere l'udienza preliminare fissata a ottobre. Io comunque non credo di essere rinviata a giudizio. Se la magistratura è giusta, non c'è possibilità di rinvio a giudizio”, ha detto riguardo all'inchiesta Visibilia, una delle sue aziende, per la quale risulta indagata. “Faccio politica da 26 anni - ha aggiunto - e in tutto questo tempo mi hanno rivoltata come un calzino. Mi hanno fatto di tutto e non hanno trovato nulla e per questo allora hanno attaccato le mie aziende. Ciò che hanno fatto a me, ad altri dieci imprenditori non sarebbe successo nulla. Sono tranquilla non ho alcuna preoccupazione ho fiducia in me stessa perché so chi sono, non sono nata ricca e ho sempre lavorato mi guardo allo specchio e non ho nulla di cui vergognarmi. Si va avanti elmetto in testa e schiena dritta - ha concluso - perché sono sicura che, come accade sempre, la verità verrà fuori”.