Firenze, 15 febbraio 2023 – Centrodestra pronto all’assalto della Toscana: prima le amministrative e poi le regionali. Il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, Francesco Torselli, guarda la cartina d’Italia dopo le elezioni in Lazio e Lombardia e sorride: "Presto l’azzurro dominerà anche nella nostra regione...".
Torselli, Fratelli d’Italia guida la coalizione alla conquista della Toscana?
"Dopo la doppietta Lombardia-Lazio, le attenzioni si concentreranno ancora di più sulla Toscana, perché il vero match point nei confronti del Pd il centrodestra lo giocherà qui nel 2025. Se la Toscana restasse regione ’rossa’, da qui potrebbe addirittura partire la riscossa del centrosinistra verso le Politiche 2027; viceversa, se anche la Toscana diventasse ’azzurra’, per Giorgia Meloni e il centrodestra potrebbero spalancarsi lunghe stagioni di governo senza ostacoli".
Nel 2020 avete annusato la vittoria. Cosa serve al centrodestra per conquistare la Toscana?
"Serve una ricetta simile a quella usata nel Lazio e gli ingredienti - nonostante qualcuno si ostini a negarlo - sono già nelle nostre disponibilità. Innanzi tutto serve un candidato governatore, credibile, serio e preparato. Meglio se ha alle spalle anni trascorsi al servizio dei cittadini. Rocca aveva guidato la Croce Rossa, in Toscana potremmo pensare ad un profilo simile, ma anche ad un sindaco che abbia governato bene la propria città". (Tomasi, sindaco di Pistoia probabile ndr ).
E poi serve una squadra affiatata.
"Il candidato presidente da solo non basta:
al suo fianco serve una squadra che conosca in maniera profonda la macchina regionale.
In passato il centrodestra ha sempre avuto pochissimi consiglieri regionali ricandidati per il secondo mandato, mentre stavolta abbiamo fatto la scelta di non candidarci alle politiche proprio per essere protagonisti della sfida del 2025. E permettetemi di credere che un Fantozzi, un Petrucci, un Veneri, un Capecchi, con cinque anni di opposizione sulle spalle, possano essere un gran bel valore aggiunto, che nel 2020 non avevamo".
Godete della sinergia con Roma. "Fondamentale per vincere in Toscana sarà Roma, intesa come governo nazionale. Vi faccio un nome: Chiara Colosimo. Chiara oggi è una deputata di Fratelli d’Italia, ma per 4 anni e mezzo è stata alla guida del gruppo in Consiglio regionale del Lazio: in campagna elettorale ha girato come una trottola per aiutare Rocca. Nel 2025 dovranno fare
lo stesso i nostri parlamentari".
Servono anche idee nuove.
"La Toscana del 2025 si troverà a scegliere se accontentarsi di primeggiare (forse) tra le regioni del sud, o provare a competere con il nord. Serve il cambio di passo che Giani non ha impresso: nessun piano dei rifiuti, nessun cantiere per le grandi infrastrutture avviato, nessun investimento sulla formazione giovanile".
Luigi Caroppo