LUIGI CAROPPO
Politica

Tirrenica e Alta velocità, Giani torna da Roma col sorriso

Incontro del presidente toscano con il ministro Giovannini. Ecco come si sbloccano le grandi opere per la ripartenza

Traffico caos nella zona di Firenze Sud dopo la chiusura del casello Impruneta della A1

Firenze, 25 giugno 2021 - Torna da Roma soddisfatto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani dove ha incontrato, insieme all'assessore regionale Stefano Baccelli, il ministro alle Infrastrutture e mobilità sostenibile Enrico Giovannini.

Tirrenica. Sblocco della procedura per dare il via al commissariamento e ai lavori del tratto toscano. Il ministro ha promesso  un decreto legge entro luglio per il passaggio di gestione da Sat ad Anas e poi la nomina di un commissario ad hoc.

Alta velocità fiorentina. I lavori sono ripartiti. Grande attenzione e riflettori puntati da Roma sul sottoattraversamento fiorentino. Nuova 'Talpa' per il tunnel sotterraneo in azione dall'autunno 2021.  

Autostrade. Nuovo impulso ai lavori di Autostrade per l'Italia per la realizzazione  della terza  corsia tra Firenze-Prato e Pistoia.  

Ferrovie e tramvie.  La  cura del ferro  è la scommessa per velocizzare la Toscana.  Quindi sì alla progettazione del metrotram Peretola-Pecci, il tratto ferroviario Granaiolo-Empoli e il potenziamento  Viareggio-Lucca ma anche accelerazione anche per le teramvie fiorentine ancora non progettate come Careggi-Meyer e Peretola-Sesto Fiorentino.  

Fi-Pi-Li. Sostegno  e via libera al progetto di creare una società di gestione regionale  che subentri nell'arco di due anni alla città metropolitana fiorentina. Particolarmente contento il presidente Giani: "E' stato un confronto proficuo; il ministro conosceva i nostri problemi ed ha condiviso con noi la necessità di risolverli in maniera efficace. Le risposte che ci sono state date sono determinanti, risolutive e convincenti specialmente per quanto riguarda il nodo della Tirrenica".