REDAZIONE PONTEDERA

Atttesa per Riccardo Fogli, concerto nella sua Pontedera, "Parto con Piccola Katy"

La Notte Bianca di sabato 21 settembre racchiude un vero evento musicale

Riccardo Lotti intervistato da Luca Bongianni

Pontedera, 20 settembre 2019 - Grande calore da parte dell’amministrazione e delle associazioni di categoria per l’arrivo di Riccardo Fogli nella serata di venerdì in Comune. «Ci tengo a dare il mio più sincero benvenuto - le prime parole di Eugenio Leone - abbiamo aspettato che in questi anni maturasse l’organizzazione proprio per poter accogliere un grande concerto con quello che porterai domani sera nella nostra città». 

Alla vigilia della Notte Bianca, Riccardo Fogli, storico musicista e cantautore pontederese, è accolto con grande entusiasmo dalla città e, tra una foto e un autografo, ci racconta le sensazioni che ha provato tornando nella sua città d’origine. «Non nego una certa emozione nell’esibirmi domani sera di fronte a tutti quelli che mi hanno visto crescere e che da anni ormai mi seguono e apprezzano la mia musica - racconta Fogli - L’amore che i pontederesi mi hanno sempre dimostrato, anche in giro per il mondo, è una cosa stupenda e sono sicuro che domani sera l’atmosfera sarà fantastica. Ho girato tanto il mondo, conosciuto tante persone, più o meno brave di me, ma da tutte ha avuto qualcosa da imparare. Nel corso della mia vita ho deciso di sviluppare il talento che babbo e mamma mi hanno dato, impegnandomi al massimo. Non è stato per niente facile, ma…caspita che soddisfazione!».

Una soddisfazione per lui aver raggiunto questi traguardi e una soddisfazione anche per Pontedera di poterlo accogliere. «Riabbracciamo con orgoglio un nostro concittadino che è parte della storia della città - dice il sindaco Franconi - Il palco di Viale Italia, dove si esibirà sabato sera alle 22.15, è una novità e un segnale di cambiamento. La nostra speranza è che non passino troppi anni da quando tornerai di nuovo». Fogli aprirà il concerto con uno dei brani più famosi dei Pooh, quello che veramente ha segnato la svolta della band, «Piccola Katy» (1968).