Pisa, 18 ottobre 2010 - Un paese di appena cento anime è stato, per un giorno un brulicante cantiere di delizie. La sagra della castagna ha portato centinaia di visitatori nella piccola e deliziosa Rivalto, per gustare il marrone tipico dell’Alta Valdera, una specie unica nel suo genere, un prodotto di nicchia che arriva dalla dieci castagnete che tutte insieme sfornano cento quintali l’anno di prodotto che si esaurisce in poche settimane sul mercato.

 

L’evento è frutto del lavoro dei volontari dell’Associazione “Amici di Rivalto” che da più di 30 anni si occupa di valorizzare il borgo e ne sostiene il prodotto tipico, il marrone appunto e tante altre piccole delizie che hanno fatto da contorno alla sagra: il miele delle zona, salumi e formaggi, il piccolo antiquariato. Nel pomeriggio la Filarmonica di Terricciola ha allietato i visitatori a caccia di castagne (in vendita a 5 euro il chilo la prima scelta, 3 euro le più piccole).