A Montopoli indietro tutta di secoli. Torna il Medioevo, fra giochi e sfide

Tutto pronto per l’edizione numero 50 che va in scena questo fine settimana: programma ricchissimo. Il clou la domenica con la disfida con l’arco tra la contrada di Santo Stefano e quella di San Giovanni.

A Montopoli indietro tutta di secoli. Torna il Medioevo, fra giochi e sfide

Sindaco e assessori comunali con i volontari della Pro Loco

Benvenuti nel Medioevo. Il Paese torna indietro di secoli per due giorni. Tutto pronto per l’edizione numero 50 di Montopoli Medioevo in programma sabato e domenica. Una due giorni in cui il passato torna a essere presente, un momento per celebrare la festa che più caratterizza il borgo. "È una vera emozione essere qui oggi a presentare l’edizione numero 50 di Montopoli Medioevo – ha detto la sindaca Linda Vanni, presentando il programma –. Ringrazio la Pro Loco, i suoi volontari e le volontarie, per l’impegno e la passione che mettono in ciò che fanno e per riuscire a coinvolgere la cittadinanza in questa bellissima festa". L’evento è organizzato dalla Pro Loco con il sostegno e il patrocinio del Comune. Dal pomeriggio del sabato e per tutta la domenica sarà possibile “vivere” in un’atmosfera medievale, grazie a una ricostruzione storica attenta e a uno scenario suggestivo, artisti di strada, giocolieri, giullari ed espositori con antichi mestieri medievali. Ci saranno laboratori per i più piccoli e la possibilità di assaggiare antiche specialità come i famosi ciaccini. Le giornate di festa avranno il loro culmine la domenica con la Disfida con l’arco tra la Contrada di Santo Stefano (Perinsù – colori bianco e rosso) e la Contrada di San Giovanni (Peringiù -colori giallo e nero). Novità di quest’anno sarà la Rievocazione dell’assalto al castello del 1274 che si terrà domenica alle 11. Le contrade si sfideranno a suon di tiri con la palla e domande sulla storia di Montopoli. Ma le attrazioni saranno tantissime e impirtanti. L’assessore al turismo e alla cultura Marzio Gabbanini: "Iniziative come questa hanno il compito di spingere il turismo, l’economia e il commercio. Sono fondamentali".

Carlo Baroni