REDAZIONE PONTEDERA

A Pontedera l'associazione Eunice assiste 23 donne vittime di violenza nel 2024

L'associazione Eunice di Pontedera registra un aumento dei casi di violenza di genere, assistendo 23 donne nel 2024.

L'associazione Eunice di Pontedera registra un aumento dei casi di violenza di genere, assistendo 23 donne nel 2024.

L'associazione Eunice di Pontedera registra un aumento dei casi di violenza di genere, assistendo 23 donne nel 2024.

PONTEDERA "La notizia di questa violenza ai danni di una giovane donna ci lascia sgomente e profondamente addolorate". Sono le prime parole di Maria Anna Abbondanza (nella foto), la responsabile dell’associazione Eunice che a Pontedera e in Valdera si occupa di assistere e stere vicina alle donne vittime di violenza. I numeri di quest’anno sono ancor più impressionanti. Nel 2024 Eunice ha preso in carico 23 donne di tutte le età e di tutte le estrazioni sociali. Nel 2023 erano state 17. Un aumento determinato dalla maggiore consapevolezza, sicuramente, ma anche dall’aumento dei casi di uomini che maltrattano le donne.

"La nostra priorità è far sentire la nostra vicinanza alla vittima e ribadire con forza che nessuna donna dovrebbe mai subire una simile barbarie – aggiunge Abbondanza – Episodi come questo ci ricordano quanto sia urgente continuare a lavorare insieme, come comunità, per prevenire e contrastare la violenza di genere. Come associazione Eunice, stiamo facendo il possibile per essere un punto di riferimento per il territorio. A breve inaugureremo una nuova sede nella zona della stazione, più centrale e facilmente accessibile, con l’obiettivo di rafforzare la nostra presenza. Nel mese di novembre, grazie alla collaborazione con il Comune di Pontedera e altri enti locali, abbiamo portato avanti numerose iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e sul territorio, così come nei Comuni di Bientina e Capannoli, dove abbiamo punti di ascolto per donne vittime di violenza. Il nostro impegno quotidiano è accompagnare le donne verso la rinascita e continuare a costruire una cultura del rispetto e della parità. La nuova sede è il frutto di un progetto sostenuto e realizzato da e con il Comune di Pontedera".

"Nel 2024 sono 23 le donne che hanno hanno chiesto e ottenuto il nostro intervento – conclude la presidente di Eunice – Questo dimostra una crescente fiducia nel nostro servizio, nonostante sia gestito interamente da volontarie e senza finanziamenti esterni. È importante sottolineare che ci contattano donne di tutte le età e in diverse situazioni. Dalla mamma che cerca aiuto per la figlia, alla ragazzina preoccupata per l’amica del cuore, fino alla donna con più di 60 anni. Ogni telefonata rappresenta una vita che cerca sostegno e, per noi, ogni caso preso in carico è una storia che cambia in meglio verso la liberazione dalla violenza. Il nostro impegno va oltre i numeri, puntando sempre sulla qualità dell’ascolto e del supporto".