
Il 27 marzo approfa la piece tratta dal romanzo, messo in scena da Carlotta Corradi.
L’opera già immortale della grande scrittrice Michela Murgia approda al teatro Persio Flacco. E’ in programma il 27 marzo alle 21 "Accabadora", dal romanzo di Murgia edito da Einaudi. Lo drammaturgia porta la firma di Carlotta Corradi. Sul palcoscenico, Anna Della Rosa che sarà diretta dalla regista Veronica Cruciani, per una produzione PE – Teatro Piemonte Europa, Emilia-Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Savà Produzioni Creative.
Accabadora, uno dei più bei romanzi di Michela Murgia, vincitore del Premio Campiello 2010, racconta una storia ambientata in un paesino immaginario della Sardegna, dove Maria, all’età di sei anni, viene data a fill’e anima a Bonaria Urrai, una sarta che vive sola e che all’occasione fa l’accabadora. La parola, di tradizione sarda, prende la radice dallo spagnolo acabar che significa finire, uccidere; Bonaria Urrai aiuta le persone in fin di vita a morire. Maria cresce nell’ammirazione di questa nuova madre, più colta e più attenta della precedente, fino al giorno in cui scopre la sua vera natura. È allora che fugge nel continente per cambiare vita e dimenticare il passato, ma pochi anni dopo torna sul letto di morte della Tzia. È a questo punto della storia che comincia il testo teatrale. Maria è ormai una donna, o vorrebbe esserlo. Ma la permanenza sul letto di morte della Tzia mette in dubbio tutte le sue certezze.
Per l’acquisto dei biglietti, il botteghino del teatro è aperto ogni giovedì dalle 17 alle-19, il venerdì dalle 17 alle 19, sabato dalle 10.30 alle 12 e dalle 17 alle 19. Nel giorno dello spettacolo la biglietteria aprirà un’ora prima dell’evento.