Solidarietà anche dal mondo della politica per i titolari della palestra InFit di Pontedera che da lunedì scorso hanno iniziato una protesta pacifica contro l’ultimo Dpcm dormendo all’interno della propria attività in via Papa Giovanni XXIII, nella zona industriale della Bianca. Ieri si sono presentati in palestra sia il sindaco Matteo Franconi, sia una delegazione della Lega con la neoeletta consigliere regionale Elena Meini, il commissario della Lega di Pontedera Giorgio Petralli e i consiglieri comunali Rebecca Stefanelli e Domenico Pandolfi. "Noi sosteniamo la pacifica quanto significativa iniziativa dei titolari della palestra di Pontedera – ha detto Meini – e ci attiveremo in Regione per far avere, all’intero settore toscano, dei contributi aggiuntivi a quelli promessi, sempre che arrivino, da parte del Governo nazionale. In questi mesi non ci risultano casi di positività fra i frequentatori delle strutture dedicate allo sport e riteniamo, quindi, ulteriormente ingiusto che sia stata imposta la totale chiusura dell’attività. Lo sport è, da sempre, sinonimo di salute e chi lo pratica non dovrebbe essere indicato, dunque, come un potenziale veicolo di trasmissione del Covid-19".
La protesta dei due titolari della palestra InFit, Marco e Massimo Bartaloni, hanno ricevuto solidarietà da più parti. Sono stati contattati anche da Canale 5 e oggi pomeriggio alle ore 17 ci dovrebbe essere la diretta con il programma Pomeriggio 5 sulle reti Mediaset mentre stamani ci sarà la diretta con Rai Tre, occasioni queste per far sentire la propria voce ed esprimere il proprio dissenso contro la chiusura ingiustificata delle palestre almeno fino al prossimo 24 novembre. "Ci hanno contattato anche altre palestre, toscane e non, presto costituiremo un comitato per parlare con una voce univoca", ha detto Marco. Anche Fratelli d’Italia Pontedera mette il carico da novanta: "La chiusura imposta da parte del Governo è ingiusta: perché questa scelta dopo centinaia di controlli dei Nas? Perché si penalizza un settore che ha investito sulla sicurezza?". Anche Matteo Bagnoli in visita al presidio InFit.
L.B.