
I carabinieri hanno identificato e denunciato l’accoltellatore in tempi record
di Gabriele NutiPONTEDERAL’accoltellatore di piazza della Solidarietà è stato identificato e denunciato dai carabinieri. E’ un extracomunitario di 39 anni. I militari della stazione di Ponsacco sono riusciti a dargli un volto nella tarda serata di mercoledì, a poche ore dal ferimento di un altro extracomunitario – un 45enne – al culmine di una lite tra stranieri tra il grande parcheggio dell’ospedale e via Roma scoppiata intorno a mezzogiorno. Lesioni personali il reato ipotizzato dagli inquirenti che hanno informato il magistrato di turno. L’identificazione dell’aggressore è stata possibile grazie grazie alla tempestività con la quale i carabinieri hanno condotto le indagini.
La lite tra stranieri, come detto, è scoppiata intorno alle 12. Ora di punta per la zona, con decine di persone che entrano ed escono dall’ospedale. I carabinieri prima sono intervenuti in piazza della Solidarietà e poi in via Roma. Hanno trovato il 45enne extracomunitario con una grave ferita da arma da taglio alla coscia sinistra. L’uomo è stato immediatamente trasportato in codice giallo al vicino ospedale, dove si trova tuttora ricoverato in attesa di prognosi. Nel frattempo sono state avviate le indagini raccogliendo testimonianze e analizzando le prove disponibili. Grazie alla conoscenza del territorio, i militari sono riusciti a rintracciare e identificare l’aggressore in tempi brevissimi.
L’ennesimo fatto di sangue in città scatena la polemica politica. "Non possiamo più ignorare il senso di insicurezza che cresce tra i cittadini che si trovano a convivere con episodi sempre più frequenti di criminalità nelle nostre strade – le parole di Matteo Bagnoli, capogruppo dell’opposizione Fratelli d’Italia – Serve un intervento deciso. Più controlli, una presenza costante delle forze dell’ordine nelle aree più sensibili e una politica di prevenzione che affronti il problema alla radice. Da anni denunciamo l’intollerabile situazione di piazza della Solidarietà, dove gli abusivi spadroneggiano senza che l’amministrazione muova un dito. Quel parcheggio è un punto di riferimento per il personale sanitario e per chi si reca in ospedale, e dovrebbe essere un luogo sicuro. Invece, è diventato teatro di degrado e violenza".
"E la giunta Franconi come risponde? – conclude Bagnoli – Non con più sicurezza, non con il ripristino della legalità, non con un’azione concreta per liberare l’area da chi semina paura, ma con l’ennesima trovata per fare cassa, l’estensione della sosta a pagamento a tutto il parcheggio. È inaccettabile che si continui a spremere i cittadini invece di garantire loro sicurezza. Questa amministrazione si dimostra ancora una volta incapace di affrontare i problemi reali di Pontedera".