GABRIELE NUTI
Cronaca

Adolescente con la pistola. Sparo e fuga spericolata. Denunciato dalla polizia

Inseguimento tra il capolinea dei pullman e piazza Naldini nella zona stazione. Nei guai è finito il 16enne. Segnalati i componenti del gruppo.

La polizia ha denunciato il ragazzino con la pistola per procurato allarme

La polizia ha denunciato il ragazzino con la pistola per procurato allarme

di Gabriele Nuti

I ragazzi di Venditti giravano con una chitarra e il pianoforte sulla spalla. A Pontedera i ragazzi, anche più piccoli di quelli cantati da Venditti, girano con la pistola sotto la felpa. Pensano così, forse, di fare colpo sulle coetanee. Ci siamo ritrovati dalle chitarre alle pistole nel giro di un quarantennio di degenerazioni ed esagerazioni.

E’ il pomeriggio di venerdì della scorsa settimana quando il gruppetto (tre ragazzi e tre ragazze) viene avvistato da un passante nella piazza del capolinea dei pulman, zona stazione. Uno di loro gira tra le mani una pistola che poi nasconde sotto la felpa. L’uomo si avvicina ai binari dove una pattuglia della polizia ferroviaria sta effettuando controlli. Avverte di quello che ha visto. Gli agenti della polfer girano subito la segnalazione al commissariato. Subito dopo alla sala operativa dello stesso commissariato cittadino arriva anche la segnalazione di una ragazza.

Le pattuglie del commissariato si mettono immediatamente alla ricerca dei tre ragazzini e delle tre ragazzine che vengono individuati nella vicina piazza Naldini, grazie alla descrizione degli abiti fornita nelle due segnalazioni. Alla vista della polizia i sei scappano, sparpagliandosi in diverse direzioni e mettendo a grave rischio la propria incolumità, attraversando di corsa e senza guardare piazze e strade, compresa la trafficatissima Tosco Romagnola. Dopo poco una pattuglia riconosce due dei sei – un ragazzo e una ragazza – che erano tornati alla pensilina dei pulman. I poliziotti bloccano le vie di fuga. Il ragazzino cerca ugualmente di scappare e gli cade la pistola. E’ una Beretta FS perfettamente identica a quelle in dotazione alle forze dell’ordine, priva di tappo rosso. Il ragazzo – un sedicenne di origine marocchina – è stato denunciato alla procura dei minorenni per procurato allarme e accensione ed esplosioni pericolose. La polizia ha accertato che poco prima aveva esploso un colpo a scopo dimostrativo. La ragazzina – 14 anni, italiana – è stata affidata ai genitori cui è stata richiesta una maggiore sorveglianza sulle frequentazioni della figlia. Anche lei, al pari degli altri quattro minorenni, tutti stranieri e poi tutti identiticati, è stata segnalata al tribunale dei minorenni.