GABRIELE NUTI
Cronaca

Controlli sugli affitti nel centro, lite tra vicesindaca e assessore

Sonia Boldrini pubblica un lungo post su Facebook dopo il sopralluogo in un locale con affittuari abusivi. Ma Renato Carlo Rusconi la redarguisce: “Cominci a rispettare le competenze e resti al suo posto”

Sonia Boldrini, vicesindaca con deleghe ad ambiente e coesione sociale

Sonia Boldrini, vicesindaca con deleghe ad ambiente e coesione sociale

Santa Croce sull’Arno (Pisa), 31 marzo 2025 – I controlli per la legalità degli affitti nel centro storico scatenano la lite social tra l’assessore al bilancio e all’educazione alla legalità Renato Carlo Rusconi e la vicesindaca e assessora all’ambiente e alla coesione sociale Sonia Boldrini. Al centro del contendere un commento su Facebook della vicesindaca su un tema che, secondo il collega di giunta e di partito, “non è di sua competenza”. L’argomento, come detto, i controlli che la giunta guidata dal sindaco Roberto Giannoni ha deciso di effettuare, tramite la polizia municipale, nel centro storico per verificare la regolarità degli affitti, la presenza di non regolari e l’utilizzo come abitazioni di locali destinati ad altro scopo.

“Su segnalazione di inquilini a cui non è stato stipulato nessun regolare contratto locativo – il post di Sonia Boldrini – insieme alla polizia municipale e al proprietario abbiamo effettuato un sopralluogo in una unità immobiliare sita in zona centrale dove vi abitano 6 persone in circa 25 metri quadrati e abbiamo potuto constatare che l’immobile posto al piano terreno non è adibito catastalmente a civile abitazione. Gli inquilini, da circa 1 anno e mezzo, si trovano a vivere in un immobile insicuro e insalubre per mancanza di finestre e altezza adeguata e a dover pagare un canone mensile di 500 euro senza la possibilità di poter chiedere il contributo affitti. Lunedì(oggi, ndr) ci saranno altri accertamenti su altri locali della solita proprietà”.

Il post della vicesindaca di Santa Croce ha scatenato commenti e reazioni. Tra queste anche quelle dell’assessore Rusconi, collega di maggioranza e di giunta della Boldrini. “Questa mia iniziativa alla quale la signora Boldrini non ha saputo resistere alla tentazione di associarsi, non voleva essere una sorta di circo mediatico purtroppo viviamo nell’era dei social che di decenza ne hanno veramente poca – le parole di Rusconi – Lei, Sonia Boldrini, ha potere di sindaco in assenza del sindaco, per il resto al contrario del suo agire, è stata sempre mia premura informare la giunta delle mie azioni, e dunque lei compresa. Cominci a rispettare le competenze e resti al suo posto”. “Caro Renato – la replica di Boldrini – mi rendo disponibile a un confronto in una sede riservata che non sia questa, rispetto a quanto mi fai notare. Grazie mille”. Al momento il sindaco Roberto Giannoni non ha ufficializzato alcuna presa di posizione. L’impressione è che la smania di visibilità sia già stata al centro di altri scontri tra i due (e non solo) in giunta e nelle riunioni di partito e di maggioranza.