Una nuova realtà per il Comprensorio del Cuoio. Una risposta importante al bisogno abitativo. Si chiama ’Casa Martina’ – inaugurata merdoledì – , dal nome della ragazza che ne fu proprietaria, l’appartamento in via Donateschi a Fucecchio che la Caritas diocesana di San Miniato, in collaborazione con la Cooperativa ’La Pietra d’Angolo’ di San Miniato, mette a disposizione per donne sole e madri con figli, nell’ambito del progetto ’La Community dell’abitare’ finanziato con i fondi 8x1000 della Chiesa Cattolica. Ieri è stata inaugurata. La ’Community dell’abitare’ è una progettazione integrata che intende dare risposte concrete al disagio abitativo – spiega una nota – mettendo in pratica iniziative innovative dell’abitare sociale. La progettazione, che vede sulla Valdera anche l’apporto della Cooperativa ’Il Cammino’, si fonda su azioni che vanno ad agire su diversi aspetti: il coinvolgimento delle parrocchie, l’ascolto delle esigenze territoriali, le iniziative rivolte a identità sociali svantaggiate, esperienze di housing sociale che possano costituire un nuovo modo di abitare, per categorie per le quali il diritto alla casa è messo in pericolo da motivazioni economiche. "E’ una progettazione - spiega don Armando Zappolini, direttore di Caritas - in linea con le scelte di Caritas nazionale, attenta al problema dell’abitare, che sta diventando strutturale anche nel nostro territorio. ’Casa Martina’, con ’Casa Belvedere’ di Treggiaia sono i primi passi di un percorso triennale che, oltre ad essere un supporto per le persone in disagio abitativo, intende stimolare le comunità a sviluppare una sensibilità nei confronti di questo tema".
C. B.