Altini, l’alfiere del centrodestra: "Pronti a prenderci il Comune"

Ieri la presentazione ufficiale del capogruppo di Forza Italia come candidato sindaco

Altini, l’alfiere del centrodestra: "Pronti a prenderci il Comune"

Altini, l’alfiere del centrodestra: "Pronti a prenderci il Comune"

E stato il consigliere regionale Diego Petrucci a sintetizzare le ragioni della corsa del centrodestra a San Miniato, in modo unitario e con un candidato sindaco che ha le caratteristiche per rappresentare la coalizione: Michele Altini, il capogruppo di Forza Italia che nel 2019 riuscì a portare per la prima volta il Pd al ballottaggio. E che stavolta è in corsa per vincere. "Le carte in regola le abbiamo – ha detto Petrucci, davanti ai massimi esponenti della coalizione seduti a fianco di Altini –. E Michele Altini io l’ho voluto con forza". "Non potevamo accettare soluzioni – ha aggiunto – con le quali dovevamo far finta di non esserci, senza i nostri simboli. Noi vogliamo esserci ed abbiamo la caratteristiche per ambire al governo di questo Comune che vuole voltare pagina: il fallimento dell’amministrazione Giglioli è evidente, il suo stesso partito l’ha certificata costringendolo alla primarie. E qui, più che altrove, c’è malcontento". Si vota l’8 e il 9 giugno. Per ora i candidati in corsa sono tre. Tutti danno per scontato il ballottaggio.

"Per il ballottaggio – ha proseguito Petrucci – saremo aperti al confronto con il civismo e pronti a concludere accordi". Il riferimento, in questo caso, non può che essere a Vita Nova, esperienza civica nella quale sono confluiti gran parte degli esponenti locali della Lega, il leader di CambiaMenti e un’ampia fetta del circolo sanminiatese di Fratelli d’Italia, per candidare Lucio Gussetti. Insomma, rivali al primo turino e potenziali alleati per vincere al ballottaggio ed espugnare uno degli ultimi fortini del centrosinistra.

Grande partecipazione, ieri, all’agriristoro "Il Cafaggio" per il debutto ufficiale di Altini, a capo del centrodestra e con il benestare degli esponenti provinciali e regionali di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Presente anche il sindaco di Santa Maria a Monte, Manuela Del Grande che ha detto: "Possiamo vincere, la democrazia è alternanza e ora possiamo arrivare anche alla guida di San Miniato".

Durante gli interventi di presentazione del candidato si è parlato anche di alcuni punti programmatici importanti, come l’attenzione che deve essere riservata al comparto conciario – motore economico di primo piano – e anche alle opportunità che stanno arrivando per il turismo: il Giubileo del 2025 porterà milioni di pellegrini sulla Francigena e San Miniato "deve essere in grado di intercettare queste presenza". Presenti, fra gli altri, Elena Meini, consigliere regionale del Carroccio e Maria Tripodi, sottosegretario agli affari esteri.

Carlo Baroni