Lieve costante aumento. La frazione di Fornacette conferma il maggior numero di residenti rispetto al capoluogo Calcinaia che, però, cresce di più. Si consolida la ricomposizione dei nuclei familiari stranieri. Questo in sintesi l’andamento demogragico di Calcinaia nel 2024, "interessante fotografia che aiuta a capire quali sono i fenomeni demografici e sociali che interessano la nostra realtà nel presente, influenzandone in maniera decisiva anche il futuro", si legge sul sito del Comune.
"Il nostro territorio si dimostra al solito attrattivo ponendosi come giusto compromesso tra città e campagna toscana – spiega il Comune – Negli ultimi anni sostanzialmente il numero dei residenti risulta invariato confermando il trend di una crescita moderata e si riduce ancora leggermente la forbice tra chi vive a Calcinaia e chi a Fornacette. Il capoluogi ha 6.104 residenti, 45 in più rispetto al 2023, mentre sono 6.733, più 7 rispetto al 2023, ad avere la loro abituale dimora nella frazione fornacettese. Il totale degli abitanti del comune di Calcinaia è 12.873. Gli stranieri sono 969, tra questi preponderante la presenza di donne, 506 a fronte di 463 uomini.
"E vale la pena evidenziare come vada consolidandosi la ricomposizione dei nuclei familiari delle comunità straniere più numerose all’interno del nostro territorio, ovvero quella rumena, 212 persone, albanese 182 e marocchina 123 – si legge ancora sul sito del Comune – Le altre comunità hanno numeri nettamente inferiori. Per il quinto anno di fila, il Comune di Calcinaia registra un saldo naturale negativo pari a -39, come nel 2022, mentre nel 2023 il saldo naturale era di meno 29, frutto di un numero più elevato di decessi, cioè 129, a fronte di una sostanziale invarianza di nascite, 90, che nel 2023 erano state 91. La capacità attrattiva del nostro Comune comunque continua a catalizzare nuovi abitanti. Nel 2023 sono ben 551 le persone che hanno trasferito la loro residenza nel nostro territorio. E scendendo nel particolare per quanto concerne i nuovi nati segnaliamo che sono stati 46 i fiocchi rosa che hanno addobbato le porte di altrettante case, a fronte di 44 fiocchi azzurri. Leggera quindi la supremazia di femminucce rispetto a quella dei maschietti. I decessi nell’anno che ci siamo lasciati alle spalle sono stati invece 129 ovvero 9 in più rispetto al 2023".