Anziani rapinati in casa. In manette due fidanzati

La coppia, lei 23enne e lui 21enne, è domiciliata a Livorno ed è accusata anche di sei furti in altrettante attività commerciali di Pontedera e della Valdera.

Anziani rapinati in casa. In manette due fidanzati

Anziani rapinati in casa. In manette due fidanzati

di Gabriele Nuti

Armati e spregiudicati. Nel marzo scorso una coppia di giovani fidanzati – lei 23 anni, lui 21 – aveva fatto irruzione nella villa di due anziani coniugi a Lari e li aveva rapinati. Ieri mattina i due, che sono domiciliati a Livorno, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Lari al termine di quello che è stato definito "un laborioso percorso investigativo". Il ragazzo e la ragazza, infatti, quando hanno fatto irruzione armati nella villa dei due coniugi, avevano il volto coperto. Ma le vittime, nonostante il terrore del momento ed essere state minacciate di morte, hanno fornito una lucida descrizione sull’abbigliamento e su alcuni particolari dei due rapinatori che avevano sottratto loro tutti i soldi che avevano in casa, circa 500 euro.

Le indagini dei carabinieri si sono dipanate tra archivi di polizia, visione e l’analisi di filmati sia dei sistemi di video sorveglianza e lettori targhe comunali e provenienti da altre fonti, fra queste anche le registrazioni di numerosi furti messi a segno dai due tra dicembre 2023 e marzo 2024 in attività commerciali di Pontedera, Crespina Lorenzana, Orciano Pisano e Casciana Terme Lari (quattro ristoranti, un distributore di carburanti, un tabacchino-edicola).

I carabinieri hanno verificato "le similitudini investigative tra i vari delitti sia per la fisionomia, le movenze e l’atteggiamento corporeo degli autori, sia il tipo di abbigliamento indossato e, in alcuni casi, anche il mezzo in loro uso". Elementi convergenti che hanno convinto la Procura della Repubblica di Pisa ad emettere un provvedimento di perquisizione personale e domiciliare durante la quale sono stati individuati molti degli elementi comuni alla rapina in villa e agli altri furti potenzialmente riconducibili ai due giovani, fra i quali alcuni capi di abbigliamento e altri oggetti. Così il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pisa ha disposto l’arresto e la custodia in carcere dei due che ieri mattina sono stati fermati e portati al Don Bosco di Pisa. Il ventunenne e la ventitreenne sono ritenuti responsabili della rapina aggravata ai danni dei due anziani coniugi di Lari e dei sei furti aggravati in altrettante attività economiche della Provincia di Pisa. Gli arresti sono stati eseguiti da un dispositivo di carabinieri della compagnia di Pontedera.