Arriva al MuMe. Lo scaffale della Memoria

Domani al Museo della Memoria di San Miniato verrà inaugurato "Lo scaffale della memoria", un fondo librario con oltre 60 titoli sulla storia della resistenza e del ventennio. Sabato, il Comune celebra il Giorno del Ricordo con una cerimonia al cippo monumentale e un consiglio comunale aperto lunedì.

Libri che raccontano la storia di San Miniato nel periodo della resistenza e durante il ventennio, proponendo fatti, racconti personali, testimonianze: al Museo della Memoria domani alle 12, ci sarà l’inaugurazione de "Lo scaffale della memoria".

Si tratta di un fondo librario speciale a disposizione di visitatori e cittadini con oltre 60 titoli, molti dei quali donati dagli autori stessi in occasione degli incontri e delle tante presentazioni che in questi anni si sono susseguite al Museo. Il giorno dopo, sabato, il Comune di San Miniato celebra il Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 il 10 febbraio, per commemorare le vittime dei massacri delle Foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata, con due iniziative suddivise in altrettante giornate: alle 10 sarà deposta una corona d’alloro al cippo monumentale, una pietra carsica proveniente da Trieste, dedicata alla memoria delle vittime, inaugurata un anno fa quando gli ex giardini rustici di Corso Garibaldi, in centro storico a San Miniato, sono stati intitolati alle vittime delle foibe. Il Giorno del Ricordo proseguirà lunedì con un consiglio comunale in seduta aperta, alle 9.30, alla Casa Culturale, alla presenza delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi "Buonarroti" e "Sacchetti".

A presiedere la seduta sarà il presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri, alla presenza del sindaco Simone Giglioli, del consigliere delegato alla memoria Michele Fiaschi, del vescovo di San Miniato Giovanni Paccosi, di Guido Giacometti presidente dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia e di Delio Fiordispina presidente dell’Anpi di San Miniato.