Volterra (Pisa), 13 dicembre 2024 – Il manto stradale si presenta squarciato, dilaniato da un movimento franoso. E' l'ennesima crepa lungo la Statale 68, l'arteria che, dall'Aurelia all'altezza di Cecina, si snoda lungo tutto l'asse della Valdicecina per arrivare allo svincolo autostradale Colle Val d'Elsa-Siena. Un serpentone di asfalto senza pace che viaggia di terra in terra, che dal mare giunge al cuore della Toscana. Ora, all'altezza del km 43+350, in località Mazzolla, fra Volterra e Colle Val d'Elsa, si consuma l'ultimo atto di una vicenda paradossale: la strada si scopre fragile tanto che l'asfalto si è aperto pericolosamente. Ha ceduto sino a spaccarsi in due.
Eppure i cedimenti, le insidie che si stavano manifestando, erano stati denunciati da mesi. Fino alla drastica decisione di chiudere la strada in quel preciso tratto dove da tempo si erano palesati cedimenti dell'asfalto. Ecco quanto riporta Anas, ente competente per la statale 68: “La Ss 68 provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni in località Mazzolla, nel Comune di Volterra, in provincia di Pisa. Il provvedimento è stato disposto in accordo con gli enti locali e le forze dell’ordine nell’ambito di un incontro alla Prefettura di Pisa, al fine di garantire la sicurezza in seguito al peggioramento delle condizioni di un movimento franoso in atto. In corrispondenza della frana era già attivo un senso unico alternato nelle more della progettazione dei lavori di consolidamento, già avviata da Anas. Il traffico è deviato sulla viabilità alternativa con indicazioni sul posto. Nel dettaglio: il traffico in direzione Siena è deviato in località Roncolla sulla strada regionale 439dir. il traffico in direzione Cecina è deviato sulla strada provinciale 53 del Cornocchio in località Montemiccioli".