VALDERA
In arrivo una pioggia di risorse dal finanziamento statale del fondo destinato alla fascia di infanzia 0-6 per abbassare le rette di nidi e asili nel 2022. Ecco i Comuni beneficiari in Valdera, nel Comprensorio del Cuoio e in Valdicecina: il totale della quota per i campanili sotto l’egida dell’Unione Valdera ammonta a 476.201,27 euro, per Ponsacco sono in arrivo risorse pari a 92.308,48 euro, a Terricciola le scuole per la fascia 0-6 potranno contare su un contributo di 23.023,39 euro.
La quota 2022 per le scuole pecciolesi dei baby studenti è pari a 29.243,92 euro, per Fauglia il finanziamento ammonta a 17.537,01 euro, per Crespina-Lorenzana a 29.283,01 euro. Passiamo agli stanziamenti previsti dal fondo statale per asili e nidi 2022 nel Comprensorio del Cuoio: per il Comune di San Miniato, ecco planare risorse pari a 160.367,19 euro, a Santa Croce sull’Arno il finanziamento tocca quota 113.074,76 euro, a Castelfranco di Sotto il piccolo tesoretto statale per nidi e asili nel 2022 arriva a 79.258,15 euro, a Santa Maria a Monte parliamo di 86.181,58 euro, a Montopoli in Val d’Arno le risorse sono pari a 68.386,86 euro.
Ecco il finanziamento per l’Alta Valdicecina: per Volterra, il fondo statale stanzia 52.189,25 euro, per Pomarance 27.826,46 euro, per Montecatini Valdicecina in ballo ci sono 9.684,21 euro, per Monteverdi Marittimo 3.779,96 euro. In Bassa Valdicecina, godranno del contributo statale i Comuni di Riparbella (8.200,34 euro), Montescudaio (11.574,19 euro), Casale Marittimo (4.857,73 euro), Castellina Marittima (10.117,64 euro).
"Sono in arrivo solo in Toscana oltre 35 milioni per abbassare rette nido e asili per abbassare rette per tutte le famiglie. La firma del ministero dell’istruzione dei decreti per il riparto delle risorse per i nidi e le materne è un importante gesto di attenzione del governo Draghi". Lo dichiara Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva.
"Si tratta infatti – spiega – di milioni annui destinati a potenziare il sistema integrato di educazione e istruzione per i bambini da 0 a 6 anni. Il Fondo è stato introdotto dal governo Renzi e recentemente incrementato in modo strutturale e significativo, grazie anche all’impegno della ministra Bonetti".
"Sono risorse – conclude il deputato – che arrivano direttamente ai comuni e saranno utilizzate per abbassare le rette per le famiglie, incrementare i posti a disposizione in particolare dove è carente l’offerta statale, sostenere la qualificazione del personale educativo e docente, riqualificare gli edifici scolastici già esistenti e promuovere la costruzione di nuovi edifici".
Ilenia Pistolesi