Montecatini Valdicecina (Pisa), 24 settembre 2024 – Una storia incredibile quella che arriva da Montecatini Valdicecina, colpita duramente dall’alluvione che nella notte tra il 23 e 24 settembre ha sconvolto i territori a cavallo tra le province di Pisa e Livorno. A raccontarla è Fabio Vignoli, protagonista suo malgrado di una vicenda che fortunatamente per lui si è conclusa a lieto fine.
L’uomo era in auto e stava scendendo la strada che arriva da Canneto e che va verso Casino di Terra. La località di La Gabella si trova in mezzo. “In quel momento era percorribile, anche se vedevo l’acqua ai lati che riempiva i campi. A un certo punto – racconta l’uomo – ho sentito un forte odore di bruciato e quando mi sono girato ho visto le fiamme che uscivano dal retro della macchina. Trattandosi di un’auto alimentata a Gpl ho avuto paura che potesse esplodere: sono uscito, ho preso i miei effetti personali, ho messo in sicurezza il serbatoio e mi sono allontanato mettendomi al riparo”.
Quando è tornato, poco dopo, ha capito quello che era successo. “In quel momento la piena stava già calando, ma in lontananza ho visto delle persone con le torce. Ho iniziato ad urlare loro di allontanarsi perché restare accanto all’auto poteva essere ancora pericoloso – prosegue Vignoli – ed è stato lì che ho appreso delle due persone disperse”.
Ma, soprattutto, è stato in quel momento che l’uomo si è accorto di quanto era accaduto. “La piena aveva travolto tutto, compreso il ponte sul quale avrei dovuto passare. In altre parole – conclude – l’auto in panne mi ha letteralmente salvato la vita”.