REDAZIONE PONTEDERA

Autobus strapieni: raccolte 50 firme

Continua la sottoiscrizione. Sono gli ultimi giorni

Un autobus, diretto a Ponsacco, strapieno di ragazzi

Ponsacco, 22 novembre 2016 - Una cinquantina di firme in meno di una settimana. E’ il numero di «autografi» dei genitori di Ponsacco che protestano per i disservizi dei pullman Ctt. Domani al «Ricci show room», in via Valdera, si chiuderanno le sottoscrizioni della lunga lettera redatta dalle famiglie degli alunni che si lamentano per ritardi e per i guai di ogni sorta che affliggono il trasporto pubblico. E poi? Giovedì tutto l’incartamento verrà inviato – tramite raccomandata – ai vertici dei trasporti pubblici per chiedere un incontro con i responsabili dell’azienda. «Chiunque vorrà incontrarli – spiegano gli organizzatori – ci contatti e potrà fare parte della delegazione ponsacchina».

LA RACCOLTA firme è la conseguenza: «degli innumerevoli e spiacevoli episodi accaduti dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi» dicono gli organizzatori. I genitori hanno quindi elencato una serie di guai. «Autobus che arrivano a Ponsacco la mattina, già strapieni e che quindi non si fermano alle fermate preposte, lasciando a piedi ragazzi che devono recarsi a scuola». Ma anche: «Autobus in partenza da Pontedera i cui autisti intimano ai ragazzi residenti a Ponsacco di scendere perché, pur transitando per il paese, loro non si fermeranno a nessuna fermata presente nella cittadina del mobile». Senza dimenticare – si legge ancora nella lettera – degli autobus: «che transitano da Ponsacco ma che non fanno nessuna fermata in paese e portano i ragazzi fino a Casciana, nonostante questi abbiano prenotato la fermata, suonando l’apposito campanello».

PER QUESTO e per molti altri motivi: «Siamo consapevoli che ci sono anche ragazzi che non hanno rispetto e che non si comportano in maniera civile ed educata sull’autobus, ma non per questo i dipendenti devono assumere certi atteggiamenti con tutti gli altri».